Gli episodi si sono verificati, il primo l’8 febbraio intorno alle ore 20:00 e nello specifico i mattoni sono finiti sulla cappotta di una Citroen parcheggiata proprio in via Nicolini. Il lancio ha divelto la barra destra del porta pacchi del mezzo e ha danneggiato seriamente l’auto che presenta una vistosa ammaccatura sulla cappotta. Non soddisfatti, gli autori dell’inutile gesto sono “tornati sul luogo del delitto” per il secondo atto vandalico, lunedì 10 febbraio e hanno nuovamente lanciato altre pietre e mattoni, avvalendosi questa volta anche di un vaso di fiori e di un bidone della spazzatura per la raccolta differenziata trovato sul posto, finiti rovinosamente sui tetti sottostanti, danneggiati a loro volta. Le pietre, che hanno nuovamente colpito la Citroen parcheggiata arrecando ulteriori danni alla carrozzeria, hanno rotto anche alcune tegole dei tetti presi di mira.
Due gesti davvero avventati, inspiegabili, nonché deprecabili, che solo per fortuna non hanno arrecato danni fisici alle persone, ma solo tanto spavento e danni materiali, sebbene non di poco conto. Sgomenti e soprattutto impauriti, i residenti dell’antico rione di Pisticci, che riferiscono di altri episodi avvenuti precedentemente, uguali o simili a quelli di inizio febbraio.
Effettuata ovviamente una denuncia verso ignoti presso la Caserma dei Carabinieri di Pisticci.
Alessandro Lopergolo