Ad accoglierlo il vice presidente, Salvatore De Biasio, il direttore generale, Giuseppe Carriero e il presidente della sezione Energia, Ambiente e Utilities, Michele Margherita.
L’incontro si inserisce nell’ambito della visita istituzionale del Commissario che si è svolta oggi sul territorio lucano.
“La collaborazione con l’Arma dei Carabinieri – ha dichiarato De Biasio - è per noi fondamentale per rafforzare la cultura della legalità e della sostenibilità ambientale come leva competitiva per lo sviluppo. Il riciclo e il riuso devono essere sempre più la base per la crescita di quei processi di economia circolare di cui tanto si parla in questi mesi: le discariche devono rappresentare sempre di più una soluzione residuale per ciò che davvero non è possibile rimettere nel circuito economico”.
“Le aziende che operano nel settore Energia e ambiente – ha aggiunto il presidente Margherita - sono da sempre in prima linea per lo sviluppo di un’economia sostenibile che attraverso le più avanzate tecnologie riesce a risolvere le criticità ambientali trasformando un problema in risorsa”.
"La presenza del Commissario Vadalà sul territorio Lucano è un segnale importante per la nostra regione. Dobbiamo lavorare in stretta sinergia con le Istituzioni al fine di tutelare l'ambiente, promuovere il benessere dei cittadini e valorizzare le aziende locali, ha dichiarato Cinzia Pasquale, presidente della Camera Forense Ambientale. "Da poco, insieme a Confindustria, abbiamo lanciato un appello rivolto a tutta la comunità lucana, per avviare una nuova fase costituente per essere protagonisti della ripartenza. Abbiamo una grande opportunità, dobbiamo ripensare i nostri bisogni, le nostre necessità e ridefinire le nostre priorità".