Con il nuovo decreto Draghi, il primo del nuovo governo, dal 6 marzo entreranno in vigore i nuovi divieti per chi risiede in zona rossa.
Innanzitutto, rispetto al passato, dovrebbero essere vietati gli spostamenti anche per una sola volta al giorno per far visita a parenti ed amici, anche nell'orario in cui non vige il coprifuoco. Consentito il ricongiungimento con il proprio partner, ma solo se il luogo scelto coincide con quello della propria residenza o domicilio.
I genitori separati possono recarsi dai figli minorenni, anche se in altra regione. Possibile prestare assistenza ad un parente malato o invalido. I figli minorenni possono essere lasciati ai nonni, anche se altamente sconsigliato, qualora entrambi i genitori lavorino.
Nulla cambia per le altre regole che erano già in vigore per le zone rosse: vietata la consumazione nei bar e ristoranti e nelle immediate adiacenze. Dalle ore 5 alle ore 22 è consentita la vendita di cibi e bevande da asporto, tranne per i bar senza cucina che avranno la possibilità di fare asporto fino alle 18.
Chiusi i negozi di beni non ritenuti essenziali. Novità: dovrebbero restare chiusi barbieri e parrucchieri.
Gli spostamenti per lavoro e salute saranno consentiti e le ragioni comprovate tramite autocertificazione.