Una storia soprattutto sociale, che parlerà di stenti, emigrazione, di addii, di rinunce, ma anche di un grande dolore e di una rinascita d’amore. Film, come sempre a firma dell’affermato regista Emmanuele Di Leo, (sembra un nome legato al nostro paese e territorio), ma la sua persona, a giusta ragione, è considerata di adozione nel nostro centro. Si tratta comunque di una storia vera, prodotta dalla “DilPrevCine Film Production”.
Un interessante lavoro che Massimo vuol dedicare alla sua terra natia e che si aggiunge ad altri lavori cinematografici girati negli anni scorsi, girati sempre nel nostro accogliente territorio, come “Pisticci e la sua festa”, “La notte di Santa Apollonia”, “Caro nipote”, “Vincenzo il pastore lucano”.
Le riprese dovrebbero essere in programma nella contrada Coppo a circa tre chilometri da Pisticci, appunto, dal 9 al 14 agosto prossimi, per poi continuare e terminare il lavoro, con altre riprese nella città di Roma. Tantissime sono state le candidature ai casting per partecipare al film, registrate oltre cento, anche delle regioni limitrofe come Puglia e Calabria.
Una fatica, che, come è già accaduto per gli altri lavori, avrà sicuramente le sue soddisfazioni attraverso una storia molto intensa e intrisa di emozioni. Come merita!!!!
Michele Selvaggi