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Angelo Casorelli riconfermato alla segreteria della Filca Cisl Basilicata

Martedì, 08 Aprile 2025

Sicurezza, sostenibilità, legalità, infrastrutture e solidarietà le direttrici per il prossimo quadriennio 

Angelo Casorelli, con 28 voti a favore ed una scheda bianca, è stato riconfermato alla guida della segreteria generale della Filca Cisl Basilicata per il prossimo quadriennio.

L'elezione è avvenuta a margine del dibattito del 13° Congresso Regionale della Federazione di categoria della Cisl che si è svolto lunedì al Centro Congressi Park Hotel di Potenza. Casorelli sarà affiancato nel suo mandato dal segretario regionale aggiunto Egidio De Marco e da Annamaria Pinto. Presidente del Collegio dei Sindaci è stato eletto Andrea D'Onofrio. Eletti anche i delegati al congresso nazionale e al congresso della Cisl Basilicata. «E' giunto il momento di imprimere una accelerata alle opere pubbliche in cantiere, in proiezione della data di scadenza degli interventi relativi al PNRR fissata al 2026. In particolare, sui lavori per la realizzazione della linea ferroviaria Ferrandina- Matera La Martella, la cui attivazione è prevista entro giugno 2026, continueremo a monitorare lo stato di avanzamento dell'intervento, auspicando una interlocuzione costante con la Regione Basilicata.

Non va inoltre dimenticata la linea dell'alta velocità Salerno-Potenza-Taranto, che attraverserà la nostra Regione mettendola in condizione di collegarsi con il resto del Paese, opera ambiziosa che tuttavia rischia di rimanere un treno a binario morto. Pertanto la nostra attenzione rimarrà alta, e continueremo ad incalzare le istituzioni politiche affinché questa opera non rimanga disattesa». Sul tema della legalità «È necessario – ha sottolineato Casorelli - ci siamo adoperati per la stipula di protocolli di legalità con i Prefetti e con le imprese per contrastare il fenomeno del ricorso a subappalti usati in modo fraudolento per eludere le regole in spregio alle normative di sicurezza ed ai contratti collettivi di lavoro. Il nostro impegno come Filca dovrà essere quello di proseguire con maggiore incidenza nelle realtà contraddistinte da subappalti di sola manodopera, nelle migliaia di piccole ditte e Partite Iva, nelle situazioni di lavoro nero, caporalato, cottimisti, trasfertisti, cooperative fasulle, dove è più difficile fare sindacato e tutelare gli operai». Quanto al welfare e alla bilateralità «Il nostro obiettivo è di migliorare e potenziare il sistema bilaterale edile e sperimentare nuove forme di welfare contrattuale nel settore delle costruzioni.

Tutto l’impegno profuso in questi anni dalla Filca Cisl di Basilicata è stato indirizzato a un importante cambio di passo: contribuire ad un grande progetto di unificazione degli Enti Cassa Edile Potenza e Cassa Edile Matera, finalizzato alla costituzione di una Cassa unica regionale, che dia la possibilità a tutti i lavoratori e imprese di beneficiare degli stessi servizi, e allo stesso tempo snellendo e semplificando il sistema». Al Congresso della Filca, il cui tema era “Il Coraggio della Partecipazione”, è intervenuto Claudio Sottile della segreteria nazionale Filca Cisl, responsabile Impianti fissi, legno e materiale da costruzione e delle Politiche internazionali che si è soffermato sul tema della sicurezza. «Si deve andare a lavoro – ha detto Sottile - per vivere e non per morire e invece oggi nei cantieri e nelle fabbriche accade spesso il contrario. Vanno rafforzate la cultura della prevenzione e della sicurezza sui luoghi di lavoro e sono fondamentali più controlli nell'applicazione dei contratti». Il segretario regionale della Cisl, Vincenzo Cavallo ha auspicato una nuova stagione di confronto con la politica sui principali temi che attanagliano lo sviluppo e la crescita della Basilicata, a partire dal lavoro. «Oltre 3mila persone, secondo i dati Istat hanno lasciato la nostra regione nel 2024 e si assiste ad una desertificazione di uffici pubblici e servizi sul territorio. Noi, insieme alla Cgil e alla Uil, abbiamo indicato una serie di linee programmatiche ma è opportuno che la concertazione con la Regione Basilicata venga ripresa per capire quali progetti e politiche industriali a lungo orizzonte temporale si intendano attuare per invertire la rotta, anche utilizzando le royalties delle attività estrattive in Val d'Agri». Tra gli interventi al dibattito anche quello del segretario generale della Filca Cisl di Salerno, Giuseppe Marchesano.