È l’obiettivo del workshop “Cantiere Cantoniere” che si svolgerà dal 28 aprile al 9 maggio e che sarà presentato il 24 aprile, alle ore 17.00, nella sala consiliare della Provincia di Matera, ente che possiede 22 delle 48 case cantoniere presenti sul territorio provinciale: si tratta di beni immobili di grande potenzialità, alcuni dei quali di notevole valore storico-architettonico.
Il workshop nasce dall’esigenza di ripensare le modalità di valorizzazione di questi immobili, attualmente destinati all’alienazione tramite bando pubblico, su impulso del consigliere provinciale Carlo Ruben Stigliano, che ha promosso la sottoscrizione di un accordo tra la Provincia di Matera e il Dipartimento per l’Innovazione Umanistica, Scientifica e Sociale dell’Università della Basilicata. Nello specifico, gli studenti del V anno del Corso di Studi in Architettura, coordinati dalla prof.ssa Chiara Rizzi, lavoreranno all’elaborazione di strategie e progetti di valorizzazione tese a esplorare le potenzialità di questi immobili come presidi strategici per il territorio.
Durante il seminario del 24 aprile si discuterà anche dell’importanza di coinvolgere i giovani nella progettazione e nella valorizzazione, nonché della necessità di una collaborazione con i Comuni che ospitano le case cantoniere.
“L’evento – ha spiegato il Presidente della Provincia di Matera, Francesco Mancini, si propone come un momento di confronto aperto e costruttivo tra istituzioni, esperti e cittadini, per definire una strategia condivisa per il futuro delle case cantoniere, coniugando la tutela del patrimonio con le opportunità di sviluppo del territorio. Mi preme ringraziare il consigliere Stigliano per questa importante iniziativa oltre che l’Unibas e, in particolare, la prof. Chiara Rizzi”.
Da par suo, Stigliano ha ricordato che “l’idea di base è quella di lasciar gestire la bellezza agli studenti del Corso di Studi di Architettura dell’Unibas, che ha sede proprio a Matera, sulla base del presupposto che chi lo fa per mestiere può prenderci per mano e condurci alla migliore soluzione possibile”.
I lavori del seminario saranno introdotti e coordinati da Chiara Rizzi, del dipartimento per l’Innovazione Umanistica, Scientifica e Sociale – NatureCity LAB dell’Unibas, che curerà l’elaborazione dei lavori degli studenti dell’ateneo lucano, e dal consigliere provinciale Carlo Ruben Stigliano.
Dopo i saluti del Presidente della Provincia di Matera, Francesco Mancini, e del direttore del Dipartimento per l’Innovazione Umanistica, Scientifica e Sociale dell’Unibas, Francesco Panarelli, spazio a tre sessioni tematiche.
La prima, su “Case cantoniere e Piano di alienazione 2025-27”, vedrà quali relatori Pasquale Morisco, dirigente Area Tecnica della Provincia di Matera, e Antonella Guida, coordinatrice del Dottorato Cities and Landscape dell’Unibas.
Il secondo verterà sulla “Rigenerazione del Patrimonio” e vedrà quali relatori Mariavaleria Mininni, coordinatrice del Corso di Studi in Architettura dell’Unibas, e Antonello Pagliuca, del Dipartimento per l’Innovazione Umanistica, Scientifica e Sociale dell’Unibas.
Infine alla terza denominata “Resta nel blu” parteciperanno l’artista Marcella Tisi, Andrea Rolando, docente DAStU del Politecnico di Milano, e Mariadelaide Cuozzo, del Dipartimento per l’Innovazione Umanistica, Scientifica e Sociale dell’Unibas.