contro la divisione sessuale del lavoro e il razzismo; contro la precarietà, lo sfruttamento, la disparità salariale, i part time involontari e i licenziamenti; contro lo smantellamento e la privatizzazione dello Stato Sociale; per il diritto ai servizi pubblici gratuiti e accessibili, al reddito, al salario minimo per legge, alla riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario, alla casa, al lavoro, all’educazione scolastica, alla sanità e ai trasporti pubblici; per la tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro; per la difesa e il potenziamento delle case rifugio, dei centri antiviolenza e la previsione di misure di fuoriuscita dalla violenza; per la difesa della legge 194 e del diritto all’autodeterminazione, della rete nazionale dei consumatori pubblici e privi di obiettori; per la redistribuzione della ricchezza, la giustizia sociale e ambientale; per la difesa del diritto di sciopero.
Saranno comunque assicurati tutti i servizi nelle fasce di garanzia, ossia dalle ore 5.30 alle ore 8.30 e dalle ore 12.30 alle ore 15.30