"Vogliamo prendere le distanze - ha aggiunto Vizziello - dai partiti e da una politica legata alle segreterie nazionali, che finora è stata fallimentare".
Le proposte programmatiche del gruppo, che è presieduto da Zullino, "attengono innanzitutto alla sanità e all'autonomia differenziata. Non ci collochiamo in nessun partito, non abbiamo una collocazione ideologica, ma saremo la voce del popolo aprendo al mondo civico e all'associazionismo per un progetto di vero cambiamento", hanno chiarito i due, che hanno confermato "apertura a tutti in consiglio" e che hanno inteso rilanciare anche "il ruolo di consiglieri e commissioni ad oggi esautorati da qualsiasi iniziativa che provenisse dal basso".
"Non saremo mai la stampella di nessuno in consiglio regionale - hanno concluso - ed ogni nostro voto sarà solo interpretativo dei bisogni dei lucani, attraverso una politica di civismo e che coinvolga terzo settore e associazioni".
fonte Ansa