L’area di intervento è posta proprio nel cuore dell'antico contesto urbano pisticcese, trovandosi al di sotto dello storico rione della nostra cittadina, la Terravecchia. Lo spazio individuato, rappresenta la connessione naturale tra il rione sovrastante, la Terravecchia, e il rione sottostante, il Dirupo.

Il progetto, finanziato con fondi di bilancio pari a 163.000 euro, prevede la riqualificazione dello spazio attraverso la sostituzione parziale della pavimentazione esistente, la ridefinizione dei tre sistemi separati per garantire il superamento delle barriere architettoniche, l'inserimento dell'illuminazione pubblica e il posizionamento di arredi urbani.

In quella che ora è solo una nuda ed antiestetica gettata di cemento priva di identità, sorgerà un ampio spazio di aggregazione, funzionale al transito pedonale e degno ingresso di uno dei rioni antichi di Basilicata più ammirati dai cittadini e dai visitatori. 

Con questo intervento, l’Amministrazione comunale intende legare i due rioni, anche metaforicamente, dopo l’evento franoso del 1688, conosciuto dai pisticcesi come “Notte di Sant’Apollonia”, che determinò una frattura irreversibile tra il rione Casalnuovo (poi chiamato Terravecchia) e quello che in seguito sarebbe diventato il rione Dirupo, edificato sulle macerie di quella frana.

L'amministratore comunale inoltre comunica che in Piazza Dei Caduti è cominciata la rimozione delle panchine esistenti, ormai malridotte, che verranno sostituite con nuovi arredi più funzionali ed adatti al centro urbano. Verranno riorganizzati e razionalizzati anche i parcheggi a tempo, in modo da conciliare le esigenze di posteggio auto con il decoro della piazza e del monumento ai caduti.

I lavori prevedono la rimozione degli arredi esistenti, un’accurata pulizia della piazza e l’installazione dei nuovi arredi secondo il progetto redatto dagli uffici comunali, e saranno ultimati nei prossimi giorni.