A dire il vero, - puntualizza l’esponente Dem- – della questione mi sono già occupato in passato con due interrogazioni indirizzate al Presidente della Giunta, l’ultima delle quali datata 2 aprile 2024 riguardava proprio le presunte dimissioni della Amministratrice e le relative determinazioni che il Governo regionale avrebbe dovuto assumere.
Nessuna risposta. E, soprattutto, tanta disattenzione rispetto ad un Ente e ad un territorio (guarda caso il materano) che meritano rispetto e particolare cura.
Invece, l’Azienda Territoriale Edilizia Residenziale di Matera è ferma. In attesa che, lor signori, decidano chi deve fare cosa e, nel frattempo, chi se ne frega delle esigenze delle famiglie e degli amministratori locali che, sul diritto alla casa, spesso si trovano ad affrontare comuni battaglie di civiltà.
Al contrario, loro, proseguono nel distinguersi per incapacità amministrativa e continuano a fare danni, nella sanità come nell'ambito della edilizia residenziale, riducendo il tutto a mera retorica oppure a feroce occupazione di poltrone a favore di amici e sodali (vecchi e nuovi).
La nuova legislatura - conclude il Consigliere Cifarelli – è iniziata nel peggiore dei modi e, se il buongiorno si vede dal mattino, la notte della Basilicata sarà lunga e profonda.