L'opera, se di opera si può parlare, è destinata a perire come lo stesso Rione nel giro di pochi anni perché realizzata in un posto sbagliato e non solo: princìpi, regole e tecniche urbanistiche, agronomiche e gestionali sono astratte, pensate da chi non conosce i luoghi e le regole dell'importanza delle opere pubbliche e i riflessi sulla collettività.
Per gestire quel giardino la cui superficie è di circa 8000 metri quadri occorre un volume di acqua stimato di 5000 metri cubi; dove si prende e quanto costa questa quantità di acqua? La gestione richiede, va ricordato, di profili professionali specializzati nel settore del giardinaggio e l’impiego di mezzi tecnici ad alto contenuto tecnologico.
L' amministrazione comunale dovrà sostenere spese annuali non inferiori ai 150000 euro annuo escluse varianti in corso d'opera e variabili indipendenti che sono tante e che in seguito alle variazioni climatiche possono addirittura essere imprevedibili.
Possiamo continuare con argomentazioni tecniche e quanto necessario a dimostrare la sciagurata scelta politica dell'amministrazione Albano-Florio.
La dimostrazione della inutile opera, non mancheremo di dimostrarla nella prossima occasione, così come verrà dimostrato l'enorme danno arrecato al pubblico erario.
E’ quanto scrive Tavolo Verde Puglia e Basilicata con una nota.
il progetto del giardino verticale di Pisticci