Venerdì, 14 Marzo 2025

Si è tenuta nel cimitero di Salandra la cerimonia di commemorazione, con la deposizione di una corona di alloro sulla sua tomba, del Brigadiere del disciolto Corpo delle Guardie di Pubblica Sicurezza Giovanni Saponara, “vittima del dovere” e medaglia d’oro al valor civile alla memoria.

Ricorre oggi, infatti, l’anniversario della sua morte, avvenuta a Genova nel 1976 ad opera di un commando terroristico delle Brigate Rosse, mentre espletava il servizio di scorta al Procuratore Generale della Repubblica di quella città, Francesco Coco [1].

Alla cerimonia hanno partecipato il Questore Emma Ivagnes, il Sindaco di Salandra Giuseppe Soranno e alcuni familiari del compianto Brigadiere.

Durante la commemorazione si è tenuto un momento di preghiera officiato da Don Biagio Plasmati.

[1] La mattina dell’8 Giugno 1976, dopo avere prelevato l’alto magistrato dalla propria abitazione, Giovanni Saponara si stava dirigendo con lui verso l’autovettura di servizio, parcheggiata a poche decine di metri di distanza. Prima di arrivarvi, un commando di tre terroristi fece fuoco contro il giudice Coco e il brigadiere, uccidendoli entrambi. Contemporaneamente un secondo commando uccise a colpi di pistola l’autista dell’alto magistrato, l’appuntato dei Carabinieri Antioco Dejana. I terroristi partecipanti all’agguato vennero arrestati dalle Forze dell’Ordine negli anni successivi. Giovanni Saponara era sposato e padre di due figli, di 11 e 8 anni.

Post Gallery

In netto calo nel 2024 gli omicidi con vittime donne. Aumentano le donne che si rivolgono alle Forze dell’Ordine

Per una migliore offerta turistica, incontro Amministrazione-Balneari

Programma “Mi fido di te”: pubblicato il bando per la terza annualità

Giornate Fai di primavera: la chiesa di San Rocco tra i 45 siti della Basilicata

Incontro “Epidemiologia geografica e sorveglianza epidemiologica nel progetto LucAS – Prima fase, i quesiti di ricerca”

Sport: weekend di scontri al vertice

Amministrative: si vota il 25 e 26 maggio

Incontro del M5s su filiere agroalimentari e loro ruolo nella promozione del territorio

Il 16 marzo l’ingresso dell’arcivescovo Antonio Giuseppe Caiazzo nella diocesi di Cesena-Sarsina