Il primo workshop dell’8 aprile si è svolto a Montalbano Jonico e a Pisticci Scalo, con attività che includono visite alle Cantine Crocco, un chic nic tra i vigneti e un’esperienza immersiva al Museo Essenza Lucano. Il secondo appuntamento è previsto per il 9 aprile a Sant’Angelo Le Fratte, presso La Putea dello Chef Narrante, dove i partecipanti potranno prendere parte a degustazioni narrate e momenti di networking. Il terzo workshop si concluderà il 15 aprile a Castelluccio Superiore, con una visita al Conservatorio di Etnobotanica e all’Hortus Basiliano, seguita da un pranzo esclusivo a base di erbe spontanee.
“Ci siamo interrogati - dichiara il Direttore generale dell’Apt, Margherita Sarli - su come il turismo delle passioni possa evolvere ed intercettare appunto nicchie di appassionati, diventando “prodotto”. Ecco perché abbiamo deciso di favorire l’incontro tra gli operatori e la sperimentazione dell’esperienza per provare a tradurle in offerte commercializzabili. È un percorso - conclude - che valuteremo step by step con l’obiettivo di ricadute concrete nella costruzione dell’offerta”.