La negativa concretezza della incompetenza di lor signori la si riscontra anche nell'ultimo decreto Agricoltura emanato pochi giorni orsono anche oggetto di osservazione da parte del Capo dello Stato Mattarella. La concreta negatività del provvedimento sta tutta quanta nel fatto che non
affronta le cause che hanno determinato la profonda crisi del settore agricolo e zootecnico e di conseguenza la perdita di potere di acquisto dei produttori.
Manca una politica dei prezzi regolamentata a favore dei produttori agricoli e dei consumatori il che continuerà a favorire la speculazione commerciale su tutta la filiera.
Assenza totale di misure dirette ed indirette a tutela delle produzioni interne e selvaggia importazioni di prodotti similari ai nostri a prezzi concorrenziali che favoriscono speculazioni e illeciti guadagni dei grandi gruppi.
Assenza di programmi a medio e lungo termine per l'agroalimentare nel contesto di una agricoltura biologica e comunque rispettosa degli interessi dei produttori.
Assenza di misure per elevare l'azienda agricola ad unità con funzione sociale e non solo economiche.
Tavolo verde Puglia e Basilicata.