Giovedì, 07 Novembre 2024

Era il 26 maggio scorso quando, insieme a tante associazioni e forze politiche del territorio, chiedevamo la chiusura del Centro di Permanenza per il Rimpatrio di Palazzo San Gervasio. La morte, nelle ultime ore, del diciannovenne detenuto ci getta in uno stato di forte rabbia e di profondo sconforto. Le cause sono tutte da accertare, ma nessuno può girarsi dall’altra parte: tante, troppe le denunce che provengono da quel luogo, che pare essersi tramutato in un vero inferno.

Nella mattinata di lunedì 8 gennaio 2024 la Procura della Repubblica di Potenza ha delegato personale della Squadra Mobile della Questura di Potenza e della Sezione di PG in sede (aliquota della Polizia Locale) ad eseguire ad una ordinanza di custodia cautelare e di applicazione di misure interdittive emessa nell’ambito di una lunga e complessa indagine, coordinata da questo Ufficio e svolta dai predetti organi di polizia giudiziaria, riguardante la gestione del Centro di Permanenza per i Rimpatri di Palazzo San Gervasio (Potenza).

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