Martedì, 19 Novembre 2024

Si è conclusa a Prato la due giorni del meeting Prisma Days 2023 in cui si argomentano nozioni e proposte in merito alla scienza delle meteore e delle meteoriti in Italia. Quest’anno al primo punto dell’Ordine del giorno si è parlato molto del secondo ritrovamento in Italia (dopo la Cavezzo del 2020) e per tipologia unico al Mondo (ad essere precipitato su un balcone lasciando un segno indelebile), ossia la “Meteorite Matera” conosciuta anche come bolide di S. Valentino.

È l’asteroide dei primati, quello caduto nel pomeriggio di San Valentino nelle campagne di Matera nord, proprio sul balcone di casa dei fratelli Pino e Gianfranco Losignore. Un evento straordinario, perché i frammenti recuperati sono assolutamente incontaminati, come fossero stati prelevati direttamente nello spazio. Merito del caso, perché sono caduti sul balcone e non a terra, merito dei fratelli Losignore che li hanno recuperati in modo “asettico”. Un evento che, con questi contorni, è avvenuto circa 100 anni fa l’ultima volta e permetterà ai ricercatori di capire tanto di più sulle origini dello spazio, databili circa 4,5 miliardi di anni fa. Un evento unico per la natura del materiale recuperato e perché incardinato in altri due episodi simili e consecutivi, avvenuti il 13 febbraio in Francia e il 15 in Texas. Al momento non ci sarebbe alcun collegamento tra le tre “cadute”, ma gli studiosi non escludono nulla.

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