La task force regionale comunica che ieri, 29 settembre, sono stati processati 883 tamponi per la ricerca di contagio da Covid-19, di cui 32 sono risultati positivi.
Le positività riguardano 7 persone residenti in Puglia e lì in isolamento; 4 persone residenti a Pescopagano; 1 persona residente a Matera; 1 persona residente a Sarconi; 6 persone residenti a Marsicovetere; 7 persone residenti a Tramutola; 1 persona residente a Moliterno; 1 persona residente a Melfi; 2 persone residenti a Marsiconuovo; 2 persone residenti a Venosa.
In seguito a controlli effettuati sulle positività comunicate ieri, si rende necessario evidenziare che la positività della persona residente a Marsiconuovo è in realtà relativa a persona residente a Marsicovetere.
Nella stessa giornata è stata registrata la guarigione di 1 persona residente nel Comune di Bella ancora ricoverata all’ospedale San Carlo.
Dall’inizio dell’emergenza sanitaria sono stati analizzati 73.036 tamponi, di cui 72.236 risultati negativi.
Inoltre secondo una notizia ANSA, va sottolineato che a partire "da fine giugno" i casi di coronavirus sono aumentati in Basilicata "di oltre 20 volte". Lo ha stabilito una rielaborazione di dati del Ministero della Salute effettuato dalla Federazione dei medici internisti ospedalieri (Fandoi), "che hanno trattato il 70 per cento dei ricoverati covid".
Secondo l'analisi, "tra il 29 giugno e il 5 luglio in Basilicata si contavano appena 0,53 casi di covid ogni centomila abitanti. Dopo il grande rilassamento estivo nella settimana dal 14 al 20 settembre l'incidenza dei casi sulla popolazione è salita a 12,93. A sua volta in questo arco di tempo l'indice di contagiosità, il famoso R con T è salito da zero a 0,6, comunque sotto la soglia di sicurezza che è uno".