Venerdì, 22 Novembre 2024

Coronavirus in Basilicata. Drastico calo dei tamponi, 66 i nuovi positivi. Si registrano 2 decessi

Sabato, 19 Dicembre 2020

Tornano a scendere, e di molto, i tamponi molecolari processati in Basilicata alla ricerca del Sars-cov-2. Nella giornata di ieri, venerdì 18 dicembre 2020, sono stati analizzati soltanto 733 tamponi (-589). Di questi, 66 (-6) sono risultati positivi, al netto di una positività riscontrata ad un residente e domiciliato fuori regione.

Nel materano:

8 Matera (n. 1 domiciliato a Bernalda)
3 Miglionico
1 Pomarico
1 Stigliano
1 Tursi

Nel potentino:

1 Albano 
3 Atella
5 Avigliano
1 Barile
1 Bella
1 Brienza
1 Calvello
2 Genzano
1 Laurenzana
1 Marsico Nuovo
2 Marsicovetere
1 Melfi
1 Muro
1 Oppido
3 Palazzo San Gervasio
2 Pietragalla
16 Potenza (di cui 1 domiciliato a Vaglio)
1 Rionero in Vulture
1 Roccanova
2 Ruoti (di cui 1 domiciliato a Potenza)
1 San Fele
1 Sant’Arcangelo
2 Tito
1 Vaglio.

Due i deceduti: a Lauria e a Potenza. Le guarigioni registrate sono 124.

Cala il numero dei ricoverati che torna a 106 come due giorni fa. Invariati i posti occupati in Terapia Intensiva (5 sia a Matera che a Potenza).

Il numero degli attuali positivi presenti in Basilicata, fra ospedalizzati ed in isolamento domiciliare, scende da 6.028 a 5.967 (-61) persone.

Ultima modifica Sabato, 19 Dicembre 2020 15:18

Post Gallery

Nucera: “Contro il Maschito prevedo un’altra gara tiratissima”

Fermento al Circolo Tennis Pisticci per le numerose attività

Francesco Barbalinardo: prepariamo al meglio la gara per la prima vittoria della stagione

XXI Anniversario Protesta di Scanzano - Programma del 23 novembre

Mancata contribuzione per dializzati e talassemici. Ennesimo schiaffo del Governo Bardi alla sanità lucana

“Luci sulle Ombre”: convegno a Montalbano Jonico dedicato all’opera di Mattia Preti la Madonna del Patrocinio

Contest video-fotografico in occasione della Giornata Mondiale degli Alberi. Di cosa si tratta

La scomparsa dello storico tecnico del comune di Pisticci, il geometra Michele Motta

Il peggiore sordo è colui che non vuol sentire e il peggior vedente chi si benda gli occhi