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Si è tenuto venerdì 21 maggio u.s. presso il Cineteatro Rinascente di Marconia il primo evento pubblico organizzato dall’associazione La Fenice – Insieme Agli Ultimi, che ha avuto il piacere e l’onore di ospitare il clown di guerra Il Pimpa e raccogliere la sua difficile testimonianza sui conflitti che sempre più frequentemente, in modo più o meno durevole, animano e armano il mondo.
Marco Rodari – in arte Il Pimpa – si è raccontato davanti a una platea gremita di gente pronta a ricevere il dono della meraviglia.
Ha parlato alla cittadinanza delle sue missioni, organizzate per portare ristoro e sorrisi a tutti quei bambini che non hanno avuto la fortuna di conoscere null’altro che il conflitto armato.
Ha ricordato quale sia la grande distanza tra chi le guerre le decide, chi le combatte e chi le subisce, rimarcando come tra chi combatte in guerra e chi subisce la guerra non ci sia poi così grande differenza, perché in entrambi i casi si è vittime di un sistema di potere che non sbaglia, prende di mira il suo bersaglio, promuove la cultura dell’inganno e della violenza, non si cura delle persone e dei loro sentimenti e alimenta la sua forza attraverso la paura.
Rodari ha fatto riflettere il suo pubblico su concetti semplici ma che spesso sfuggono, ha fatto notare come alla guerra non ci si possa affatto abituare, anche se è l’unica cosa che si conosce; ogni bomba, ogni boato, ogni aereo che passa nel cielo apre le porte ad un nuovo modo di percepire il terrore e di manifestarlo all’esterno.
Di guerra si può impazzire, di guerra ci si può ammalare, di guerra si può morire.
Ma nell’incedere della sua narrazione, resa ancor più suggestiva dalle immagini di luoghi fatti solo di macerie e di volti segnati dalla tristezza, Il Pimpa non ha perso la voglia di sorridere, ha proposto qualche trucco di magia, ha sfoderato la sua verve ironica, esplicitando il talento che ha deciso di mettere al servizio degli altri.
E così facendo ha lanciato un messaggio di grande speranza, chiedendo al mondo di amarsi e non armarsi e augurando a tutti, specie ai giovanissimi, di poter fare nella vita almeno una cosa bella, nella convinzione che chi ci riuscirà troverà la chiave della felicità e diverrà per sempre portatore di pace.
L’associazione La Fenice – Insieme Agli Ultimi esprime grande soddisfazione per l’incontro testimonianza di cui è stata promotrice e sentitamente ringrazia quanti si siano uniti all’iniziativa, con l’auspicio che il messaggio de Il Pimpa possa diventare contagioso e creare le condizioni per un futuro di pace per il mondo intero.