Sabato 23 settembre, infatti, su iniziativa della Parrocchia di San Pietro e Paolo della Chiesa Madre nell’antico rione Terravecchia, si festeggia il neo Santo, da sempre amato e rispettato dal popolo pisticcese, che più volte gli ha fatto visita nel suo paese di origine, Pietrelcina, ma anche a San Giovanni Rotondo dove, attraverso gli anni, ha consumato il suo mandato pastorale nel famoso Convento della città e dove poi è scomparso qualche decennio fa, pianto da tutto il mondo.

La nostra città, lo ricorda anche con l’istallazione di una grande statua in piazza Umberto I° a fianco all’ingresso della Chiesa di Sant’Antonio da Padova. Il ricordo di San Padre Pio, da parte della Parrocchia pisticcese di San Pietro e Paolo, viene espresso attraverso un triduo di preghiere e altre cerimonie religiose nella Cappella di San Rocco in Corso Margherita, a partire da mercoledì 20 settembre e poi giovedi 21 settembre e venerdì 22   con la celebrazione alle 18,15 del Santo Rosario meditato, seguito dalla celebrazione di una Santa Messa.

La cosa viene ripetuta in toto nella giornata di giovedì e venerdì. Nella stessa serata di venerdì a partire dalle ore 22,00 è in programma una “veglia di preghiere - transito di San Pio da Pietrelcina”.

Giornata conclusiva, sabato 23 settembre, festa di San Pio, con alle ore 18,30 recita del Santo Rosario e alle ore 19,00 celebrazione di Santa Messa. Una festività semplice ed ordinata e senza processione e i clamori di un evento, che comunque sarà seguito e onorato, con la nutrita presenza e il rispetto, dal sempre devoto popolo pisticcese, proprio come merita il Santo di Pietrelcina e San Giovanni Rotondo.

Michele Selvaggi