L'urgenza dei tempi, connessa alla programmazione delle attività agricole e zootecniche presenti sul vasto territorio del Comune di Pisticci, necessità tra le altre cose di una particolare attenzione anche da parte di chi è chiamato ad amministrarlo.
Per questo si chiede in primo luogo al Sindaco e a tutti i consiglieri comunali, ancora una volta, la convocazione di un Consiglio Comunale straordinario, urgente ed aperto affinché vengano prese in debitamente considerazione le legittime richieste dei produttori agricoli.
Giova ricordare che il territorio del Comune di Pisticci è il maggior contribuente dell'Ente Consortile con una superfice asservita di 14000 ettari e che ha pagato consumi idrici per un importo di circa 800mila euro annuo e per diritto fisso -tributo 660- circa 500 mila.
Ciò nonostante rischia più di altri di essere colpito dalle inspiegabili sciagurate politiche del Governo delle acque, le quali andrebbero a sommarsi negativamente ai già noti disservizi del Consorzio di Bonifica.
E’ quanto comunica Tavolo Verde Puglia e Basilicata, con una nota