E' necessario invece ripensare invece l'intera gestione dell'Ente consortile partendo da una vera gestione democratica a favore dell'utenza e non delle lobby radicate nella Regione e in alcune organizzazioni di categoria.
Credo sia giunto anche il tempo di aprire una Inchiesta politica e giudiziaria per colpire i responsabili degli sprechi di risorse idriche ed economiche che da tempo bivaccano sia a spese dei produttori sia a spese della fiscalità pubblica le cui conseguenze travolgono sia le famiglie dell'umana specie sia quelle vegetali ed animali. Per cui la frase, ricorrente, che il Consorzio consuma anche una politica Criminale a danno del territorio appare non fuori luogo della quale i candidati alla Regione e i sindaci dovrebbero tenere conto.
Per Tavolo Verde Puglia e Basilicata, Prof F M. Malvasi