Per quello che riguarda la gara di Bernalda poco da dire sul risultato: i padroni di casa surclassano i malcapitati ospiti privi di pedine troppo importanti come gli squalificati Iannuzziello e Giovanni Benedetto, l’influenzato Antonio Giorgini e l'indisponibile Cosmiano D'Onofrio. Inoltre nel Pisticci problemi fisici per Antonio Albano, capitan Barbalinardo e lo spagnolo Montes Burgos e gialloble con una panchina composta soprattutto da “underini” di belle speranze sì, ma ancora “acerbi” per impensierire i padroni di casa.

La gara vede il Pisticci partire con Pisapia, Barbalinardo, Albano, Carioscia, Montes Burgos.

Dopo una fase di studio, al 3’ minuto e mezzo gol dei padroni di casa con Laurenzana che con un preciso diagonale sorprende Pisapia. Dopo 2 minuti raddoppio dei padroni di casa ad opera di Grossi che di precisione la mette alle spalle di Pisapia. Portiere gialloble che subito dopo neutralizza un’importante iniziativa bernaldese. I fraseggi del Bernalda fanno sì che i rossoblù vadano spesso al tiro e questo porta al tris realizzato dall'immortale Luciano Benedetto (ex gialloble del calcio a 11) che dalla distanza realizza sfruttando la porta sguarnita per via del portiere di movimento inserito sperimentalmente da Lavecchia. Non passa molto, è il 9', e il Bernalda serve il poker con Ziberi. Il Pisticci, troppo rimaneggiato, non riesce a contenere gli avversari e così arriva il 5 a 0 ad opera di Laurenzana bravo a sfruttare al meglio un calcio di punizione. Al 13' sesta rete rossoblu; ad andare a segno è ancora il funambolico Ziberi. Si arriva al 16' e il Bernalda si porta sul 7 a 0, in gol ancora con il redivivo Benedetto. Mister Lavecchia nonostante il risultato incita i suoi, effettua svariati cambi nel tentativo di infastidire gli avversari, ma la differenza tra gli esperti giocatori di casa e i tanti under gialloble è troppo evidente ed è la chiave di lettura della gara. Sul finire di tempo il giovane Francesco Benedetto impensierisce il portiere di casa che si rifugia in angolo. A 30 secondi dalla fine 8 a 0 Bernalda firmato dal giovane Scarnato.

Nella ripresa il copione non cambia infatti nonostante la generosità del Pisticci sono i padroni di casa ad impensierire Pisapia. La gara scivola via e gli ospiti schierano quasi sempre e solo under. Si arriva così al 9' quando il Pisticci realizza caparbiamente con il giovanissimo Davide Albano l'uno a otto. Per il “folletto” pisticcese prima storica segnatura in campionato. I gialloble, che schierano tutti under ad eccezione di Pisapia, approfittano del fatto che i padroni di casa sembrano sazi e continuano ad attaccare però senza fortuna. Con il Bernalda che dal canto suo schiera le giovani "seconde linee", ne viene fuori una frazione più equilibrata e gradevole rispetto al primo tempo.

Giungono il minuto 15 e 17 e ad andare in gol sono nuovamente i rossoblu due volte con Castano per il 10 - 1. La gara continua con un discreto agonismo dettato dalla giovane età dei ragazzi in campo, ma lo score non cambia ulteriormente nonostante il palo di Renna, altro giovane in forza all’under pisticcese e al termine di frazione l’arbitro fischia la fine sul risultato impietoso di 10 a 1 in favore di un cinico Bernalda.

Troppo Bernalda e poco Pisticci verrebbe da dire, ma mai come in questa circostanza, senza voler trovare giustificazioni, le attenuanti per un risultato così ampio, ci sono e sono evidenti.

Adesso tutto in bilico e ultima di campionato al cardiopalma. Con il successo di Potenza i campani acciuffano il Pisticci a quota 6 in classifica che ad ora è ancora salvo per via delle vittorie negli scontri diretti. Tutto può ancora succedere, per cui bisogna crederci. Certo sulla carta l’impegno proibitivo è del Pisticci che contro il Taranto necessita a tutti i costi di una vittoria o quanto meno di apprendere quello che succede a Salerno. Staremo a vedere. L’importante è non perdersi d’animo quando manca così poco e cercare di tirare fuori il tutto per tutto senza pensare troppo a quello che è stato o poteva essere.

Problemi e delusioni così come il sacrosanto sconforto, adesso vanno messi da parte per cercare di disputare una super partita dando più di quello che si può, perché fino alla fine tutto può ancora accadere. Il Taranto grande protagonista della stagione, ha poco da chiedere al campionato per cui margini per compiere l’impresa ci sono, ma vanno trovate le giuste motivazioni. Una sorta di finalissima da dentro o fuori, che l’ambiente gialloble spera, ma soprattutto crede di poter portare a casa, poi quel che sarà, sarà.

Risultati 25° Turno:

Bernalda Futsal - Pol CS Pisticci 10 - 1

Bitonto Futsal Club - Audace Monopoli 7 - 5

Castellana C5 - Dream Team Palo del Colle 2 - 2

Città di Potenza - Alma Salerno C5 1 - 3

Futsal Noci 2019 - Senise 6 - 6

New Taranto Calcio a 5 - Sammichele 1992 6 - 6

Riposa Diaz

Classifica: New Taranto Calcio 5 60; Dream Team Palo del Colle 53; Sammichele 1992 49; Audace Monopoli 40; Diaz 39; Bitonto Futsal Club 36, Castellana C5 33; OR.SA Bernalda Futsal 28; Futsal Noci 2019 27; Città di Potenza 24; Senise 23; Pol CS Pisticci, Alma Salerno C5 6

Tabellini:

Arbitro: Andrea De Luca, Lucy Molinaro, Marco Capolupo

Gol: Albano Davide (Pisticci); Laurenzana (2), Benedetto (2), Ziberi (2), Castano (2), Scarnato, Grossi (Bernalda)

Bernalda Futsal: De Pizzo, Brescia, Laurenzana, Scarnato, Plati, Grossi, Ziberi, Castano, Marciuliano, Lovecchio, Eletto, Benedetto L; all Marcio Volpino

Pol CS Pisticci: Pisapia, D'Alessandro, Albano A, Albano D, Montes Burgos, Iannuzziello, Carioscia, Barbalinardo, Sforza, Renna, Benedetto F, Mastrogiulio; all: Antonio Lavecchia