Queste invece le parole del Parroco di San Pietro e Paolo don Rosario Manco: “L’affidiamo al Signore per questo nuovo Ministero episcopale”.
Ma anche tutti gli altri sacerdoti e parroci delle chiese pisticcesi, di Marconia, Tinchi, Casinello e Pisticci Scalo, hanno espresso gli auguri per la nuova nomina e la gratitudine al Vescovo Caiazzo per tutto quello che lo stesso ha rappresentato e fatto per la nostra comunità, sempre alla Sua attenzione e benevolenza.
Notizia che comunque ha sicuramente colto di sorpresa il clero della nostra città e territorio, ma anche un pò tutti i fedeli delle nostre parrocchie, affezionati in modo particolare a Monsignor don Antonio, Giuseppe Caiazzo, in questi quasi nove anni di permanenza nella diocesi materana.
Monsignor Caiazzo- ricordiamo - era nato a Isola di capo Rizzuto nell’Archidiocesi di Crotone - Santa Severina, il 4 aprile 1956. Ordinato sacerdote il 10 ottobre 1981 nella cattedrale di Crotone, fu eletto nella sede arcivescovile di Matera-Irsina il 12 febbraio 2016 ricevendo l’ordinazione il 2 aprile ed iniziando il suo ministero episcopale il 16 aprile dello stesso anno. Successivamente era stato eletto nella sede vescovile di Tricarico il 4 marzo 2023. Si ha notizia che la Diocesi di Imola, accogliendo con gioia la nuova nomina, si è subito congratulata con monsignor Caiazzo, formulando i migliori auguri per il nuovo cammino che intraprenderà alla guida della nuova Diocesi di Cesena-Sarsina.
Come si ricorderà, la prima visita a Pisticci di “don Pino”, com’era più comunemente chiamato, fu al Santuario di Santa Maria del Casale, accolto dall’allora Parroco di Cristo Re don Leonardo Selvaggi, da altri parroci del territorio, e da una moltitudine di fedeli. Successivamente la visita alle altre parrocchie della città, a Marconia Tinchi e allo Scalo.
La decisione di Papa Francesco per la nuova nomina, gli era già stata comunicata lo scorso 20 dicembre mentre era in visita occasionale a Potenza. Una telefonata del Nunzio Apostolico, gli comunicava infatti il trasferimento nella nuova sede in Emilia Romagna. Nella mattinata del giorno 7 gennaio, nella casa spirituale di Sant’Anna, dove il clero era in ritiro, la comunicazione ufficiale.
“Sono profondamente consapevole di ciò che lascio. Porterò sempre con me, le esperienze e i tantissimi ricordi vissuti nella città di Matera e nella diocesi” - le sue commosse parole.
Don Caiazzo, con il nuovo incarico, prenderà il posto del vescovo monsignor Douglas Regattieri, anche se rimarrà ancora a Matera per oltre un mese, per gli ultimi adempimenti legati al trasferimento emiliano romagnolo.
Michele Selvaggi