E' questo "Direzione Comune": formato anche da persone lavorativamente impegnate fuori regione, con in comune l'amore verso il territorio e l'obiettivo di cooperare affinché gli si fornisca quel cambio di passo così tanto auspicato dalla gente.
Il gruppo è aperto a persone della società civile che abbiano voglia di confrontarsi, collaborare e fornire le proprie idee utili ad aprire un sano dibattito sulle tematiche che abbracciano l'intero territorio di Pisticci.
Di seguito il comunicato integrale di presentazione:

"Con la volontà di raccogliere cittadini desiderosi di conoscere e comprendere a quali sfide è chiamata la nostra comunità di Pisticci e al fine di provare a disegnare insieme una visione del Paese che sappia rispondere a tali sfide, si è costituito il gruppo Direzione Comune.
Consapevole dell’importanza dell’ascolto, del buon senso e del rispetto dell’opinione altrui, che passa anche attraverso un confronto franco, ma moderato, il gruppo ha come obiettivo quello di vestire quel pragmatismo necessario affinché la discussione non resti tale, ma sia in grado di tradursi in azione concreta.
Per questo è fondamentale promuovere quel confronto e quella partecipazione utile ed indispensabile a porre le basi per una cittadinanza attiva, cosciente e tesa al bene comune.
Tutto ciò non sarà possibile senza iniziative volte a far scoprire il nostro vasto e complesso territorio alle nuove generazioni e, soprattutto, senza l’indispensabile cambio di passo a cui siamo chiamati: occorre superare quella logica pessimista e quasi autodistruttiva che lentamente si è insinuata nella nostra comunità che, al contrario, ha urgente bisogno di sentirsi una realtà unita, solidale e viva perché ha voglia di vivere.
È con questo spirito, dunque, che abbiamo deciso di dedicarci ad un attento e pratico studio delle questioni sociali, ambientali ed economiche che interessano tutto il nostro Paese, partendo dalla zona industriale per arrivare al mare passando per i centri urbani e rurali.
Ci piace pensare che sia ancora possibile raccontare alle nuove generazioni e a chiunque abbia il desiderio di vivere in questa terra che si può passare dall'interminabile era dell’emigrazione a quella della costruzione del futuro.
Gli aderenti:
Camardo Vito, Stabile Laura, D'Onofrio Michele, Storino Mino, Di Giulio Marianna, Tria Francesca, Grossi Roberto, Troiano Dolly, Laguardia Michela, Valente Valeria, Quinto Giovanni, Viggiani Francesco, Vitale Giuseppe".