Editore Associazione Culturale Mp3. P.IVA 01187270770
Registrato presso il Tribunale di Matera n. 4/2009
Direttore Responsabile Roberto D'Alessandro. Webmaster Vittorio Ricchiuto
+(39) 328 447 4326
redazione@pisticci.com
Non è una regione per giovani. In Basilicata il calo di residenti tra i 15 e i 34 anni nell'ultimo decennio è stato forte e costante. E nel potentino i numeri e le percentuali sono ancora più impietosi.
Lo rivela uno studio della Cgia di Mestre sul calo della popolazione giovanile in Italia. Il dato, infatti, riguarda il Paese nel suo complesso, con le uniche eccezioni delle regioni Lombardia ed Emilia Romagna e delle Province autonome di Bolzano e Trento, ma se il dato nazionale mostra un calo del 7,4 per cento, pari a circa 967mila giovani, in Basilicata abbiamo un'incidenza più che doppia: il 16,8 per cento, vale a dire 22.831 residenti in questa fascia d'età. E va male anche il raffronto con la media delle regioni meridionali che perdono 762.025 giovani, oltre i tre quarti del totale nazionale. Anche se questa è l'area dove più si verifica il fenomeno, il calo è di oltre un punto e mezzo in meno di quello lucano, vale a dire il 15,1. Nelle altre zone del Paese situazioni fortemente diverse. Il Centro perde il 6,6 per cento, il Nordovest appena l'1 per cento e il Nordest appena lo 0,5.
Un calo costante. Nel 2013 i giovani lucani erano 135.895, nel 2019 erano calati a 123.752, quest'anno si sono ulteriormente ridotti a 113.064. Un dato preoccupante che rappresenta un caso particolare nel più generale fenomeno dello spopolamento che investe la regione. E, ad approfondire i numeri, emerge come la provincia di Potenza mostri un fenomeno più marcato. Un calo del 18,4 per cento, pari a 16.117 giovani in meno, che consegna a quest'area l'undicesimo peggior risultato tra le province italiane. Va meno male nel Materano con con un calo di 6.714 giovani nel decennio ha perso il 14 per cento di questa fascia d'età, col trentaduesimo peggior dato tar le province italiane.
fonte Tgr Basilicata