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A seguito del confronto online “Matera Talk” organizzato dal Movimento 5 stelle di Matera sul tema del Deposito unico di scorie nucleari, il gruppo pentastellato della città dei Sassi fa sintesi e lancia due proposte.
Le consigliere regionali del Movimento 5 Stelle, Alessia Araneo e Viviana Verri, ribadiscono con forza la necessità di un intervento immediato da parte del Consiglio regionale per prorogare la validità delle graduatorie degli idonei dei concorsi regionali. Già da luglio e poi a settembre, abbiamo sollecitato azioni concrete, ma tutto è rimasto fermo.
Segue nota stampa a firma Viviana Verri, Alessia Araneo (Consigliere regionali M5S Basilicata):
Meloni taglia i fondi destinati alle infrastrutture del Sud, in particolare a Puglia e Basilicata, e Bardi tace. Generale, Presidente, Commissario, pare che di titoli ne abbia abbastanza per fare una telefonata alla Presidente del Consiglio e chiederle di smetterla di vessare il nostro Mezzogiorno. Comprendiamo le difficoltà dell’assessore alle infrastrutture, Pasquale Pepe, a dire qualcosa a difesa del Sud, il retaggio leghista si avverte a sufficienza, ma tutto il resto del governo riesce a pronunciare una parola a sostegno e difesa di questa terra?
La vicenda dei Centri di Permanenza per i Rimpatri (cpr) in Italia rappresenta una ferita aperta per la nostra democrazia e un’offesa alla dignità umana. Il rapporto del Consiglio d’Europa, frutto di un’ispezione condotta lo scorso aprile in quattro cpr italiani – tra cui quello di Palazzo San Gervasio, in Basilicata – denuncia una realtà drammatica e vergognosa: migranti trattenuti in condizioni inumane, soggetti a maltrattamento e perfino sedati con psicofarmaci diluiti nell’acqua, parrebbe senza alcuna prescrizione medica.