“Egregio Sindaco, Egregio Assessore al bilancio, nell’interesse della comunità pisticcese, riporto alla Vostra attenzione la questione dei rimborsi prodotti da una sentenza del TAR Basilicata, sulla TARI 2017.

Come certamente ricordate, con Delibera di Consiglio Comunale n° 109/2017, veniva approvato il Piano Tariffario e le tariffe TARI con aumenti dal 30% al 40%.

All’epoca Sig. Sindaco, lei si espresse con un voto contrario all’approvazione del piano, anche se lo stesso fu ratificato con i voti della maggioranza.

Successivamente da parte mia e di altri due cittadini, fu promosso ricorso al TAR Basilicata che, con sentenza n° 528/2017, annullò l’atto amministrativo.

Il Consiglio di Stato, con sentenza n° 2189/2020, mise fine alla disputa legale.

Per effetto di tali sentenze, il Comune di Pisticci deve rimborsare somme cospicue alle famiglie e ai commercianti pisticcesi.

Fatte queste premesse, ricordo che la precedente Amministrazione aveva decretato che tali rimborsi fossero riconosciuti solo ai contribuenti che avessero presentato domanda.

Così facendo però, si penalizzano tantissime famiglie e probabilmente quelle che hanno meno dimestichezza con la burocrazia, tra le quali rientrano sicuramente le più bisognose.

Sig. Sindaco, Sig. Assessore, riconosco che all’epoca, malgrado non siate stati direttamente promotori del ricorso, comunque lo avete condiviso anche in virtù della vostra appartenenza a Forum Democratico.

Vi chiedo pertanto di procedere d’ufficio, a prescindere dalla presentazione della richiesta di rimborso.

Sono sicuro che non perderete l’occasione per riconoscere ai contribuenti un diritto negato.

In attesa di riscontro, cordiali Saluti”.