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“Don Pietro Esposito” - così come la maggior parte dei nostri concittadini, da sempre e amichevolmente amava chiamarlo - ci ha lasciati solo da qualche ora.
Parliamo dello storico Segretario Comunale (Generale) del nostro comune, che nella giornata di martedì 19 luglio, dopo breve malattia, è spirato nell’Ospedale Madonna delle Grazie di Matera dove era ricoverato.
Per decenni, un personaggio importante che ha contribuito a fare la storia della nostra città, punto di riferimento amministrativo, per aver guidato la nostra Segreteria Comunale, collaborando con diversi primi cittadini che all’epoca si sono succeduti. Figlio di un altrettanto storico e per tanti anni, impiegato dello Stato Civile del nostro Comune, Gaetano Esposito, laureato in Giurisprudenza, aveva intrapreso la carriera di Segretario Comunale chiamato in diversi centri della nostra provincia e in particolar modo, per diversi anni, con incarico prestigioso di Segretario Comunale della città Capoluogo come Matera; incarico che comunque gli aveva riservato - come lui spesso piaceva ricordare - diverse soddisfazioni, proprio come meritava.
Ma di don Pietro, forse pochi sanno e ricordano, anche di una sua non breve parentesi politica amministrativa, cosa che si verificò nei primi anni 60. Fu eletto infatti, nelle liste della allora Democrazia Cristiana, durante le consultazioni amministrative del 22 novembre 1964, ricoprendo poi, anche ed ininterrottamente la carica di Assessore Comunale dal 5 febbraio 1965 al 6 giugno 1970, quando primo cittadino di Pisticci, era l’avvocato Rocco Grieco, suo vecchio amico d’infanzia e compagno di studi.
Ma noi questa persona, vogliamo ricordarla soprattutto come uomo semplice, intelligente, gioviale, rispettato e rispettoso del prossimo, amico sempre a disposizione di tutti, quando a lui qualcuno (tanti) si rivolgeva per un consiglio o un qualcos’altro di cui aveva bisogno.
Don Pietro, tutto casa, lavoro e famiglia, sempre amato dalla sua Maria Teresa (un lungo, fortunato, appassionato amore, il loro) e dai suoi cari figli Gaetano, Adele, Valentina, generi, nuore, nipoti e parenti tutti.
A tutti loro, il personale, affettuoso cordoglio di un amico di sempre e quello della nostra redazione.
Solo per la cronaca, ma la notizia merita il suo spazio: a solo poche ore prima dalla dipartita, nell’Ospedale di Policoro la figlia Valentina dava alla luce il piccolo Antonio, Pietro, Benedetto. “E’la vita”, diceva sempre don Pietro.
Infatti, è proprio così. Una nuova vita ha illuminato un giorno tristissimo e la famiglia Esposito sicuramente ora è un po’ più serena. Dopo il temporale, il sole torna sempre a splendere!
Michele Selvaggi