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Il portavoce del comitato dei lavoratori Eco Italy di Metaponto, Dino Losenno, in una nota stampa, comunica quanto segue:
Il 14 marzo 2022 nasceva il comitato dei lavoratori Eco Italy di Metaponto per salvaguardare i posti di lavoro interrotti il 28 febbraio 2022 per problemi burocratici e ambientali lasciando a casa circa 140 lavoratori con ripercussioni anche sul tessuto agricolo del Metapontino che forniva le materie prime.
Come comitato ci siamo attivati incontrando fin da subito il presidente Marrese, il sindaco di Bernalda Tataranni ed il 31 marzo l'assessore regionale Cariello con il Sottosegretario Centinaio.
Da questi incontri sembra che tutti siano disponibili a darci una mano, ma come comitato chiediamo che alle parole seguano fatti concreti. Perciò il 6 aprile alle ore 10,30 organizzeremo una manifestazione davanti alla regione Basilicata per reclamare un incontro con il presidente Bardi e l'assessore alle attività produttive Galella in cui chiederemo un tavolo tecnico fra Regione Basilicata, Provincia di Matera, Comune di Bernalda, Acquedotto Lucano, Consorzio di Bonifica e Azienda Eco Italy per risolvere la situazione nel più breve tempo possibile.
Il comitato in caso di lungaggini di tempo si riserva di intraprendere ulteriori manifestazioni di qualsiasi tipo e luogo.
Si precisa che i lavoratori Eco Italy hanno un contratto agricolo e pertanto non possono accedere a nessuna forma di sostegno economico. Il disagio della perdita del lavoro in questo periodo particolare porta molte famiglie ad indebitarsi per pagare le bollette esorbitanti di luce e gas oltre all'affitto e spese varie.