Mercoledì, 27 Novembre 2024

Detenuti preparano le ostie per il Congresso Eucaristico Nazionale

Lunedì, 19 Settembre 2022

Sono stati i detenuti delle carceri di Opera (Milano) e di Castelfranco Emilia (Modena) a preparare le 35mila ostie che verranno distribuite durante le celebrazioni del XXVII Congresso Eucaristico Nazionale, in programma a Matera dal 22 al 25 settembre.

Promossa dall’Ispettorato generale dei cappellani delle carceri italiane, l’iniziativa vuole esprimere la condivisione spirituale dei ristretti con le Chiese in Italia e lanciare un messaggio forte che, oltrepassando le sbarre, possa raggiungere tutti. “Il pane che sulla mensa diventerà il Corpo di Cristo vuole essere la voce della speranza rivolta a tutte le comunità ecclesiali e al mondo civile per non dimenticare che, anche nelle carceri, c’è una Chiesa bisognosa di ascolto, di accoglienza e di riscatto”, sottolinea don Raffaele Grimaldi, Ispettore generale dei cappellani delle carceri.

Realizzato grazie al sostegno della Fondazione “La Casa dello Spirito e delle Arti” del carcere di Opera e alla Cooperativa sociale “Giorni Nuovi” e “Missione speranza” del carcere di Castelfranco Emilia, il progetto ha visto il coinvolgimento di numerosi detenuti: la produzione artigianale delle ostie è stata una tappa fondamentale nel loro cammino di riconciliazione e riparazione al male commesso, che viene sostenuto e incoraggiato da tanti cappellani e volontari che rendono le carceri luoghi di recupero e non polveriere di rabbia. “In questo tempo difficile e di crisi economica e sociale, gli Istituti Penitenziari hanno maggiormente bisogno di mani tese, di forze nuove di donne e uomini di buona volontà che sappiano curare le ferite, senza pregiudizio e disprezzo alcuno verso coloro che sono avvolti dal manto della prigione esistenziale”, afferma l’Ispettore generale, che invita a “ritornare al gusto del servizio, a indossare l’umile grembiule, a chinare il capo e a servire coloro che sono nella difficoltà”.

Il Congresso Eucaristico Nazionale, è l’auspicio di don Grimaldi, “ci faccia cogliere e comprendere ancora di più che in quel piccolo pezzo di pane, che nutre la nostra fragilità umana, oltre ad esserci Il Cristo Vivente, sono racchiusi anche i dolori dell’umanità, sono impressi i volti di coloro che vivono nelle carceri”.

Post Gallery

“Ho trovato in loro umanità, protezione ed empatia”

Lettera aperta Italia Viva Pisticci su impiantistica sportiva

Si realizzino i depuratori: l’invito di Di Trani ai sindaci lucani

Marconia: "Paso Doble", un dialogo sulla giustizia

Ripristino livello serbatoi: possibili abbassamenti e/o mancata erogazione

Incidente mortale in quad: 2 indagati, disposti accertamenti tecnici

Diagnostica integrata della sepsi: se ne parlerà con il prof. Francesco M. Turrini, Università di Torino

Sottoscritto il rinnovo del Contratto Provinciale di Lavoro per gli operai agricoli e florovivaisti

Pisticci in Comune: “Sapevamo come sarebbe andata”