È stato toccato il tema dell’importanza della festa dell’albero come momento per trasmettere alle nuove generazioni l’importanza e l’attenzione che meritano gli alberi sia in ambito agricolo ma ancor di più nel contesto del verde urbano. Mettere a dimora un albero in un contesto cittadino è un’azione che deve essere pianificata con oculatezza ponendo grande attenzione alla scelta della specie, all’idoneità di questa rispetto all’edificato circostante ed alle peculiarità del sito, alla circolazione stradale. Ancor più importanti della messa a dimora sono le azioni mirate a garantire l’attecchimento, la crescita eretta affinché alla specie messa a dimora si possa garantire longevità, benessere.

Trattato anche qualche spunto normativo in merito, ripercorrendo alcuni articoli della legge sul bilancio arboreo che è definito dalla Legge 10/2013, come “il rapporto fra il numero degli alberi piantati in aree urbane di proprietà pubblica rispettivamente al principio e al termine del mandato stesso”. Questa legge pone un obbligo alle amministrazioni di rendere conto alla fine del proprio mandato del numero di nuovi nati ed il numero di essenze arboree messe a dimora sul territorio comunale.

L'intervento si è concluso con la proposta di un'idea progettuale che potrebbe vedere coinvolti l'Istituto Agrario e l'Amministrazione comunale mirata alla redazione di un censimento delle essenze arboree comunali al fine di pianificare gli interventi di manutenzione ed i nuovi impianti nell'ambito di un documento programmatico pluriennale.

Nell’accogliente e ampio spazio verde dell’Agrario, studenti di diverse fasce d’età, provenienti dalle scuole primarie e medie degli istituti comprensivi “I.C. Flacco” e “I.C. Pietralcina” hanno vissuto una mattinata a contatto con la natura, impegnati in tante attività come la lettura e il canto di pensieri e poesie a tema e coinvolti nelle diverse proposte laboratoriali offerte dall’Agrario: il laboratorio di propagazione piante, di fotosintesi e il divertente laboratorio di “bombe di semi”; i piccoli giardinieri sono stati guidati dai docenti agronomi nelle attività di semina di bulbi, di piantumazione di alberi e di riconoscimento delle piante con l’utilizzo di app.
Tanti gli ospiti e i partners di questa seconda edizione: il Comune di Pisticci, rappresentato dall’assessore all’ambiente Rossana Florio, le associazioni Legambiente (con Rosito Maurizio), Nature Office (con Fabio Quinto), O.P. Agorà Metaponto (con il presidente dell’Ordine degli agronomi Domenico Laviola), MAMA (con Carla Cirone), la PROLOCO (con Lino Malvasi).

Uno speciale ringraziamento va ai Vivai Dichio e Stigliano per aver offerto le piante di leccio, nespolo e melograno.

Tanti gli interventi e le azioni concrete a favore dell’ambiente, della socialità e dell’attivismo nella convinzione comune che la tutela e la salvaguardia dell’ambiente sia una necessità improrogabile ed urgente.

Grande la soddisfazione della Dirigente scolastica, prof.ssa Anna Di Trani, che ha seguito piccoli e grandi studenti durante tutte le attività, ringraziando tutti i partecipanti per la sinergia mostrata e fiduciosa del messaggio partito proprio dai banchi di scuola: l’educazione alla bellezza della natura è il modo migliore per promuovere i processi di sostenibilità nelle giovani generazioni.