E’ strato premiato così, un coraggioso - giovane Comitato, guidato dal Parroco don Rosario Manco, con la collaborazione dell’attivissimo clero cittadino. Una tre giorni, anzi quattro considerando anche il giorno 18 agosto, con migliaia di presenze, in gran parte di fuori, che non hanno voluto mancare all’appuntamento pisticcese di metà agosto.

E’ comunque doveroso sottolineare che anche quest’anno, come lo scorso, l’hanno fatta da mattatori, e quindi protagonisti assoluti, quel simpatico, numerosissimo gruppo di giovani meglio conosciuto come “I RAGAZZI DEL CORSO”, che si sono esibiti attraverso una lunghissima, straordinaria “performance” dando vita a qualcosa di originale che finora non si era mai visto. Una piacevole, chiassosa presenza, che ha avuto il momento clou al passaggio della statua del Santo da Corso Margherita, all’altezza del Bar “Night and Day”, bissata la sera del 17 agosto al passaggio del Carro Trionfale (l’anno scorso vinsero anche la gara).

Ovviamente, il fatto più importante di questi episodi graditissimi, è stata la raccolta, tra questi ragazzi, di 2500 euro, appesi alla effige del Protettore, sacrificandosi a proprie spese, per San Rocco, anche nel ricordo di amici che non ci sono più. Toccante è stata la recita, tutti insieme, del “Padre Nostro” e la benedizione del Parroco don Rosario Manco, durante la fermata davanti all’esercizio. Cose mai viste e che si vedono solo nella nostra città, Pisticci che - aggiungiamo noi - hanno caratterizzato, nel migliore dei modi e tra le cose più belle, questa edizione 2024.

Anche quest’anno, da registrare un evento comunque con diverse novità - tra cui, nei giorni precedenti, la simpatica processione dei bambini che portavano a spalla una piccola statua di San Rocco (una bella idea di don Rosario Manco) e la consegna delle chiavi della città a San Rocco da parte del Sindaco Domenico Albano durante la messa prima della grande processione del 16 agosto, presieduta dai Mons. Caiazzo. Nelle parole del Primo Cittadino Albano, il gradimento particolare di un evento importante e partecipato, tra i più belli e apprezzati della nostra regione.

Altra novità, l’applaudita presenza, per gentile concessione del Capitano Antonio Belardo, di due Carabinieri a cavallo durante la sfilata del carro. Ma c’è di più, grazie all’ammirato spettacolo degli sbandieratori di Bernalda - “Terra Bernaudi” - a cura della Poro Loco bernaldese, e del gruppo storico di Ruvo di Puglia, gli “Birbandband”, che hanno allietato con la loro originale, applauditissima esibizione, Piazza Umberto e altre principali vie dell’abitato, con il loro giro itinerante.

Che dire poi della processione solenne, partecipata e  lunghissima del giorno 16, partita un pò in ritardo per la verità, presenti a turno, don Rosario Manco, don Antonio Di Leo, Don Mattia Albano, don Antonio Lopatriello, Don Leo Sisto, Mons. Filippo Lombardi, Padri Verbiti di Tinchi, il Diacono Permanente Giuseppe Centonze, don Massimiliano Nanna, i seminaristi Carlo Casalaspro, Nicola Zaffarese, Manuel Bastiano, Emanuele Regina,  con  migliaia di fedeli lungo il percorso, onorata nel tratto finale  dalla presenza di autorità  come il Sindaco Albano, il vice Sindaco Rossana Florio, gli assessori Rocco Negro, Antonio De Sensi, Pasquale Sodo, Dolly Troiano, il consigliere comunale delegato Mimmo Giannone, ed altri consiglieri. Presenti inoltre l’On. Grazia Di Maggio, i consiglieri regionali Viviana Verri, Tataranno e Casino, il sen. ora Assessore Regionale Cosimo Latronico, il sindaco di Pomarico Francesco Mancini, quello di Craco Lacopeta, di Grassano Luberto, il rappresentanti del Comune di Bernalda e altri amministratori di comuni del materano, il Dirigente del locale Commissariato di Polizia di Stato, Commissario Capo Salvatore D’Elia, dal Capitano dei Carabinieri Antonio Belardo, del Capitano Domenica Volpe dirigente della Polizia Locale, del Colonnello Medico in pensione Francesco Vena e dell’ex sindaco Giovanni D’Onofrio, oltre a rappresentanti di altre associazioni.

Che dire poi della grande sfilata del Carro Trionfale, in cui sono stati ammirati cavalli bellissimi montati da giovani e amazzoni, della sera del 17, con la gara vinta da un gruppo di giovani del posto con l’offerta di 7.500 euro (Michele D’Onofrio, Arturo Storino, Michele D’Alessandro, Romina D’Onofrio, Giovanni Muliero, Monica Console e Mario D’Alessandro). Bagno di folla e ovazioni lungo tutto il percorso fino a piazza San Rocco.

La statua del Protettore, ha raccolto la bella cifra di quasi 26 mila euro (superiore a quella dello scorso anno), frutto della generosità dei fedeli, sempre pronti al loro apporto contributivo.

Interessante anche il passaggio della venerata immagine dell’Assunta il giorno 15 e la processione di San Vito il 17. Citazione a parte per gli spettacolari fuochi pirotecnici delle premiate ditte Danilo Madio di Bernalda e Giovanni Padovano di Genzano. Ammirata anche l’illuminazione artistica della premiata ditta Lady Luce di Corigliano Calabro. Impeccabile anche il servizio bandistico Città di Pisticci del Maestro Mariano Pastore e del Complesso Bandistico Città di Miglionico, Bassa Musica di Bitonto.

Ha concluso la kermesse, l’applaudito concerto di Danilo Sacco, voce storica dei Nomadi nell’anfiteatro La Salsa.

Da parte del Parroco e dal Presidente del Comitato Feste, un doveroso ringraziamento alla città e ai fedeli, per l’ottima riuscita della festività.

Festa che avrà una simpatica appendice del 23 agosto (Ottava), con la Santa Messa interparrocchiale in Chiesa Madre, presieduta da don Michele Leone, Consigliere Nazionale RNS con a seguire la Processione di “Sant  Ruccon”.

L’evento è stato reso possibile anche per la presenza di Carabinieri, Polizia di Stato e Polizia locale, oltre a Protezione Civile, Nov e altre associazioni di volontariato.

Una doverosa citazione per tutti gli sponsor che hanno contribuito alla festa e a Leonardo Viggiani che con le sue spettacolari riprese, attraverso Facebook, ha permesso la visione diretta della festa in tutto il mondo.

foto Gabriele Lopatriello

Michele Selvaggi