Mercoledì, 25 Dicembre 2024

“Dal 27 novembre 2003, giornata della vittoria della civile e pacifica “protesta di Scanzano”, il Governo cerca di realizzare senza successo il deposito nazionale in cui mettere e gestire i rifiuti radioattivi.

Cresce lievemente il volume di rifiuti radioattivi detenuti in Italia. In negativo, invece, il bilancio in termini di radioattività. Diminuiscono i rifiuti radioattivi presso le centrali di Caorso e Garigliano. In aumento quelli presenti nella Centrale di Latina.

Le osservazioni inviate nell'ambito della procedura di consultazione sulle aree potenzialmente idonee ad ospitare la discarica nazionale radioattiva devono essere considerate e valutante dalla Sogin per la predisposizione della redazione della Carta Nazionale per le Aree Idonee (CNAI) dandone evidenza e trasparenza. La conferma è fornita da Maurizio Pernice, Direttore dell'Ispettorato Nazionale per la Sicurezza Nucleare e la radioprotezione (ISIN), l'Ente che deve esprimere il parere meritorio per la validazione della CNAI, in una solerte risposta alla segnalazione che la nostra Associazione Antinuclere ha inviato nei giorni scorsi, dichiara il portavoce di ScanZiamo le Scorie Pasquale Stigliani.

Per evitare che il territorio della Basilicata e della Puglia diventino un cimitero di scorie nucleari è necessario riprendere la mobilitazione contro l’individuazione delle aree potenzialmente idonee ad ospitare il deposito nazionale di rifiuti radioattivi.

Post Gallery

Due pisticcesi tra le nomine le designazioni di competenza del Consiglio regionale

Pisticci, approvato il Bilancio di Previsione 2025-2027

Rinnovate le cariche del Comitato Provinciale US Acli Aps Matera

Incontro programmatico tra Comune di Pisticci e Acquedotto Lucano

In Chiesa Madre il concerto di Natale dell'Orchestra dell'Istituto Comprensivo "Pietrelcina - Flacco"

Consegnati i lavori della Ferrandina-Matera

A Marconia concerto di Natale delle classi di Strumento Musicale della scuola media

Consulta Giovanile su concerto Sud Sound System: “Evento fortemente voluto”

Cosa vogliamo di più dal Natale? Un artista Lucano