Sabato, 12 Aprile 2025

La questione della duplicazione di somme che le imprese ubicate nelle aree industriali devono versare ai Comuni (TASI) e al Consorzio per lo Sviluppo Industriale (oneri di gestione) per i medesimi servizi si protrae ormai dal 2014 e, nonostante le ripetute denunce di Confapi Matera, che ha posto più volte la questione anche a livello regionale, non ha finora trovato soluzione.

È stata inviata nella giornata di ieri dall’amministratore unico del Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Provincia di Matera, Rocco Fuina, la richiesta ai sindaci dei comuni di Matera, Pisticci, Ferrandina, Salandra, Irsina per trovare un’intesa volta alla rimodulazione della TASI, per alleviare le aziende da una “vessazione impositiva”, vista anche la situazione economica e di mercato incerta e il continuo aumento generale dei costi e delle materie prime che le imprese del territorio stanno subendo.

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