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Dopo tre lunghi anni di pandemia, per la grande gioia di tutti, nei giorni scorsi, è tornato alla grande l’attesissimo Carnevale di Pomarico. Sabato 18 febbraio, come da programma, si è svolta la sfilata “Pomarico in Maschera 2023”, patrocinata dall’Amministrazione Comunale di Pomarico guidata dal sindaco Francesco Mancini ed organizzata da ASD The Body’s Garden, dalla Associazione Creativamente” e dall’Associazione “Il Girasole - Casa delle erbe”.
La lunga sfilata è partita dal popoloso quartiere Aldo Moro nella località Serre, ha percorso tutto il tratto compreso quello da Cozzo di Sisto all’abitato, sfilando da Viale Kennedi ed attraversando poi tutte le principali vie dell’abitato. Una grande partecipazione di maschere singole, gruppi mascherati e con la partecipazione di un simpatico carro allegorico, allestito per l’occasione e arricchito dalla partecipazione del dj set TEOSAX e con la movimentata animazione danzante ben curata dalle Istruttrici Samanta Vulpis e Antonella Laguardia che, attraverso l’esecuzione di diversi brani musicali, hanno regalato a bambini ed adulti, tanta spensieratezza, allegria e divertimento.
Dopo il lungo giro, in serata la sfilata è giunta nella stupenda Corte del Palazzo Marchesale dei Donnaperna, da sempre un significativo simbolo della città, dove tra degustazioni di saporite “chiacchiere di Carnevale”, giochi, scherzi, balli “Rottura della Pignata”, si è concluso a notte inoltrata con le varie e attese premiazioni.
Tra i gruppi, premiati al 1° posto la Famiglia Addams, al 2° posto “La Tribu’’ e 3° posto “Le Mar”. La maschera più originale è stata giudicata quella dei “Minions”. Per le maschere singole, il 1° posto è stato aggiudicato alla Maschera Veneziana “la dama del sole”, curata nei minimi particolari e impreziosita da collane, profili dorati, passamaneria varia, e fiori, disegnata e realizzata dalla poliedrica artista pomaricana Anna Bonavista (Presidente del Comitato Vivaldiano Antonio Bonavista) che lo ha ideato e realizzato ispirandosi alle maestose maschere del carnevale di Venezia, ma anche per unire sempre più il legame stoico tra Pomarico e la città lagunare dove ha vissuto il celebre compositore e violinista Antonio Lucio Vivandi, dalle origini pomaricane.
Insomma tutto un pomeriggio e serata di grande festa con l’augurale arrivederci al prossimo anno.
Michele Selvaggi