Il PNRR – Missione 5 – Inclusione e coesione – ha al suo interno due Componenti: 1.2 - Percorsi di autonomia per persone con disabilità e 1.3 - Housing temporaneo e stazioni di posta. Per quanto riguarda il primo, l’Ambito Socio Territoriale “Metapontino - Collina materana” di cui fanno parte 17 comuni e tra questi anche il Comune di Pisticci, con Policoro capofila, ha presentato un progetto che prevede la realizzazione di 2 gruppi di appartamenti ospitanti in totale 12 utenti diversamente abili destinatari di varie attività finalizzate all’autonomia abitativa (co-housing 6+6).

L’assessore di Pisticci con la delega al sociale che mi ha preceduto, propose allo scopo l’immobile sito a Tinchi (ex scuola elementare), successivamente scartato poiché il finanziamento disponibile, 150mila euro, non sarebbe stato sufficiente a coprire i lavori di adeguamento della struttura. Va infatti tenuto presente che la cifra citata sui social, 715mila euro, deve coprire anche la realizzazione degli appartamenti a Rotondella, le spese di gestione delle strutture da parte di un Ente del Terzo Settore, che ha partecipato al bando pubblicato dall’Ufficio di Piano di Policoro, l’acquisto di strumentazione informatica destinata agli utenti del progetto, alla loro formazione e al tirocinio. Dunque, soltanto 150mila euro di quella cifra riguardano il capitolo dei lavori necessari a rendere l'immobile di Pisticci adeguato ad ospitare dodici persone con disabilità.

Non volendo lasciare intentata nessuna via, abbiamo continuato il lavoro di ricerca di un immobile di proprietà comunale che potesse rispondere ai requisiti richiesti, valutando la possibilità di realizzare il progetto in un edificio sito in Via Pomarico a Pisticci Scalo di circa 260mq. Al sopralluogo effettuato con l’intera equipe, con il Dirigente del nostro Ufficio Tecnico, il RUP del progetto e la coordinatrice dell’Ufficio di Piano, è stato verificato che anche in questo caso il finanziamento sarebbe stato assolutamente insufficiente. Come si può facilmente immaginare, la cifra non è bastevole per la realizzazione del gruppo di appartamenti destinati a sei persone ipovedenti, che prevede la ristrutturazione dell'immobile, l’adeguamento alla domotica e l’arredamento degli appartamenti, se si vuole realizzare un’abitazione, confortevole e garantire la sicurezza nei contesti di disabilità e fragilità. Per questo motivo, non avendo altri immobili da proporre adeguati allo scopo, il progetto si è spostato tutto su Rotondella. Per essere ancor più precisi, voglio ribadire che il finanziamento è destinato a coprire sia l'adeguamento strutturale dell'immobile sia la gestione del progetto da parte dell’Ente del Terzo Settore individuato, l’acquisto di strumentazione informatica destinata agli utenti del progetto, alla loro formazione e al tirocinio per avviarli verso una vera autonomia.

Fattibile è invece risultato l’altro progetto “Stazione di posta”, per il quale il Comune di Pisticci ha subito proposto l’immobile sito a Marconia in via Genova. Per completarlo e realizzare un centro servizi per le persone in condizioni di grave emarginazione e povertà che vivono su tutto il territorio dell’Ambito “Metapontino Collina Materana” c’è un finanziamento di più di 300.000 euro che risulta sufficiente allo scopo e che siamo ben felici di utilizzare per contribuire alla progressiva uscita dalla marginalità e per provare ad aumentare le possibilità di emancipazione sociale di tanti “invisibili” che probabilmente non leggeranno mai questo comunicato, né le sterili polemiche create ad arte sui social, che  non sono per niente utili al progresso civile e alla crescita della comunità.

Così con una nota l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Pisticci, la prof.ssa Dolores Troiano, che smentisce alcune “voci di corridoio” fatte circolare in questi giorni sui social.