Lunedì, 31 Marzo 2025

Expo Osaka 2025: la Basilicata c’è, ma per tutte le aziende lucane?

Giovedì, 27 Marzo 2025

Di seguito comunicato stampa a firma di Alessia Araneo e Viviana Verri, Consigliere regionali M5S Basilicata, di cui si chiede, cortesemente, la pubblicazione sulle Vostre testate.

Incertezza sulle modalità di partecipazione e nessun bando pubblico all’orizzonte

La Regione Basilicata ha annunciato la propria partecipazione all’Expo Osaka 2025, in programma dal 24 al 30 agosto, con uno stand espositivo dal costo complessivo di 460 mila euro. L’iniziativa mira a promuovere il territorio e le sue eccellenze, ma lascia diversi interrogativi sul coinvolgimento effettivo delle aziende lucane, soprattutto alla luce del confronto con la Regione Toscana che, invece, ha predisposto un bando specifico per incentivare la partecipazione delle imprese con una misura dedicata all’internazionalizzazione e a contributi mirati.

In Basilicata l’organizzazione e le modalità di adesione all’evento sono state demandate al Dirigente Generale del Dipartimento Attività Produttive, con la possibilità di stanziare ulteriori risorse se necessario. Ad oggi, però, non è stato chiarito in che modo verranno individuate le imprese meritevoli di prendere parte all’Expo, né se saranno previsti sostegni economici a copertura delle spese di partecipazione. In un contesto in cui molte aziende lucane, in particolare le piccole e medie imprese, potrebbero beneficiare di un palcoscenico internazionale come l’Expo, risulta difficile comprendere perché non sia stato adottato un iter simile a quello di altre regioni, che hanno scelto criteri trasparenti e agevolazioni concrete per favorire la presenza delle realtà imprenditoriali più promettenti.

La mancanza di un bando pubblico e di regole condivise alimenta il sospetto che possano non esserci garanzie di pari opportunità per le aziende del territorio, che rischiano di rimanere escluse dalla manifestazione o di non poterne sostenere i costi. L’Expo Osaka 2025 rappresenta un’occasione importante per far conoscere al mondo le potenzialità della Basilicata, dai prodotti agroalimentari all’artigianato di eccellenza, fino alle start-up più innovative. Tuttavia, senza un piano chiaro di internazionalizzazione e senza procedure selettive aperte e trasparenti, resta la sensazione che questa opportunità possa non tradursi in un reale beneficio per l’intero tessuto economico lucano, ma magari solo per qualche “illuminato”.

Sarebbe auspicabile, quindi, che la Regione Basilicata approfondisse al più presto le modalità di partecipazione riservate alle imprese locali e stabilisse criteri di selezione pubblici e oggettivi, in modo da garantire un’esposizione equa a vantaggio di tutte le imprese interessate. L’auspicio è che si faccia luce su come siano destinati i fondi stanziati e su quali prospettive di sviluppo si intenda offrire alle aziende lucane, soprattutto a quelle di piccole dimensioni, che più di altre necessitano di sostegno per competere su scala internazionale.

Il tempo a disposizione non è molto, ma resta sufficiente a delineare un percorso più trasparente e inclusivo, capace di valorizzare davvero il territorio e le sue risorse. Si attende, pertanto, un intervento tempestivo e mirato da parte dell’Assessore Cupparo, affinché la partecipazione all’Expo Osaka 2025 non si trasformi in un’occasione mancata di crescita per l’intera Basilicata.

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