A distanza di 5 anni, ancora oggi continuiamo a sottolineare, che l‘arteria in questione preoccupa e non poco. Per via delle piogge di questi giorni, numerose sono state le segnalazioni che evidenziano nuovi pericolosi smottamenti. Nonostante le rassicurazioni degli addetti ai lavori, nonostante alcuni proclami dell’Ente provincia e nonostante le continue segnalazioni dei cittadini, purtroppo quasi niente è stato fatto per arginare il problema. Dopo essere stata interrotta al traffico, per effettuare alcuni lavori di messa in sicurezza, alcuni anni fa, la strada è stata riaperta per consentire ai cittadini e a un’attività commerciale sita in loco, di usufruire normalmente della viabilità. Bene la messa in sicurezza “temporanea” della strada, ma il problema andrebbe risolto alla base per evitare spreco di danaro pubblico, ma soprattutto per permettere a chi lì risiede o lavora, di poterlo fare senza preoccupazioni e principalmente senza temere che da un momento accadano ulteriori problemi.

L’annosa vicenda andrebbe risolta senza ulteriori rinvii, definitivamente; vivere in perenne stato d’ansia non è sicuramente bello per nessuno. Nel 2025, sentiamo parlare di viaggi interplanetari o di macchine intelligenti, ma non si riesce a risolvere in tempi adeguati una questione così delicata. I cittadini si aspettano tempistiche decisamente più brevi per risolvere problemi di questo genere, in modo definitivo ed efficace, invece come spesso accade le soluzioni sono solo temporanee e non risolutive.

Vedremo cosa accadrà nell’immediato futuro.