Minnaja, fu maestro di scuola elementare di tantissimi nostri giovani dell’epoca (tra cui ricordiamo l’ex sindaco di Pisticci Domenico Giannace) a cui insegnò a leggere e a scrivere, ma anche a seguire un preciso modello di vita e di comportamento nella famiglia, sia nel campo civile che in quello sociale. Nacque a Pisticci, il 22 luglio del 1894. Chiamato alle armi giovanissimo, partecipò alla Prima Guerra Mondiale, raggiungendo il grado di Capitano di Fanteria (per la giovane età, fu indicato come il più giovane Capitano dell’Esercito Italiano dell’epoca), distinguendosi subito per coraggio e valore dimostrato in più occasioni sui campi di battaglia; azioni che gli valsero l’onore per la decorazione della Croce di Guerra e della Medaglia di Bronzo, di cui era andato sempre fiero ed orgoglioso. Richiamato alle armi allo scoppio del Secondo Conflitto Mondiale, al comando del 155°Battaglione, fu inviato sul fronte greco - albanese durante la Campagna di Grecia. Quel fronte bellico che, purtroppo, gli fu fatale. Durante una cruenta battaglia nella zona montuosa di Klisura, tra le montagne dell’Epiro, infatti, lui e i suoi soldati - tra questi anche giovani militari pisticcesi - dimostrarono tenacia, coraggio ed eroismo. Un’operazione di guerra particolare con uno scontro durissimo tra il reparto italiano, comandato proprio dal Maggiore Minnaja e l’esercito greco, che purtroppo registrò un tragico epilogo che costò la vita, da eroe, allo stesso grande ufficiale pisticcese che aveva appena 46 anni.

Una dolorosa perdita per l’Esercito Italiano e per la nostra città.  Era il 15 dicembre del 1940. Una notizia, accolta con immenso dolore e grande commozione dal popolo pisticcese, grande estimatore del “maestro” e grande ufficiale del nostro esercito.

Un personaggio eroico di altri tempi, che riteniamo, non ha ricevuto un doveroso particolare riconoscimento che sicuramente meritava, da parte delle nostre autorità cittadine. Non ci risulta infatti (e vorremmo tanto sbagliarci) che un edificio, una via, una piazza dell’abitato della nostra città, che lui tanto amava, mai sia stata allo stesso intitolata.

Risulta invece, secondo notizie raccolte, che lo ha fatto il comune di Pomarico qualche anno fa, intestandogli una strada del centro storico cittadino.

La figura del Maggiore Giuseppe Minnaja, ricordiamo, fa parte dello importante saggio “Pisticcesi Illustri”, firmato dello storico locale Prof. Giuseppe Coniglio, un libro che ogni famiglia pisticcese dovrebbe avere in casa. Un progetto culturale il suo, e una analisi precisa e completa, frutto di attente, meticolose ricerche che, tra l’altro, tratta in modo particolare l’argomento oggetto del nostro articolo, appunto riferito al Maggiore Minnaja, insieme al profilo di altri illustri personaggi, che hanno contribuito a fare la storia della nostra città. Un arduo e prezioso lavoro quello del lo storico prof. Coniglio indirizzato soprattutto alle nuove generazioni e ai giovani e che comunque vuole essere da sprone, ad ispirarsi e prendere esempio da questi uomini e da quello che hanno dato alla loro terra.

Michele Selvaggi