“Mancano i medici, gli infermieri, gli amministrativi, molti colleghi hanno preferito togliere il disturbo ed i superstiti fanno più del proprio dovere accettando, con professionalità ed abnegazione, di sottoporsi a turni massacranti! La grande assente è soprattutto la politica che ha partorito nomine dirigenziali apicali il cui risultato ultimo è stato l'approvazione del bilancio consuntivo dell'ASM con ben 2.300.000 euro di disavanzo.

I politicanti regionali in questi giorni, dopo averlo affossato, parlavano di ristrutturazione del Pronto Soccorso dell'ospedale Madonna delle Grazie e di un nuovo reparto nascite. Fumo negli occhi gettato da gente incapace. Leone, Fanelli, Bardi il volto della stessa medaglia caratterizzata da incapacità, incompetenza, arroganza. Dilettanti allo sbaraglio capaci soltanto di eruttare slogans che hanno messo in ginocchio la sanità lucana. Poca o nulla attenzione per il pubblico altrettanto per le strutture private. Da oggi i privati si rifiuteranno di erogare prestazioni se non a pagamento. Le liste di attesa si allungheranno, sarà il collasso totale. Grazie a questa nuova classe dirigente stiamo conoscendo qualcosa che non avremmo mai voluto conoscere: la vergogna. Non possiamo più curarci ed i nosocomi delle regioni limitrofe non accettano più i nostri pazienti. Non bastano le dimissioni dei dirigenti, ma pretendiamo quelle di chi li ha scelti. Bardi, Leone, Fanelli andate a casa.

Si ritorni a votare immediatamente sperando che ci siano persone che si mettano in gioco per il bene della comunità e non per assecondare i pupari ed il proprio stupido ego”.