Editore Associazione Culturale Mp3. P.IVA 01187270770
Registrato presso il Tribunale di Matera n. 4/2009
Direttore Responsabile Roberto D'Alessandro. Webmaster Vittorio Ricchiuto
+(39) 328 447 4326
redazione@pisticci.com
Per il capogruppo di Iv questo deve essere un obiettivo comune. “Abbiamo proposto e fatto approvare all’unanimità in Consiglio regionale a gennaio 2023 un ordine del giorno che attende ancora di essere attuato dal Governo regionale”
“Dobbiamo avere tutti un obiettivo comune per Pisticci: la messa in sicurezza di una strada che ha già troppe volte generato dolore, con la perdita di giovani vite in quella comunità. Abbiamo proposto e fatto approvare all’unanimità in Consiglio regionale a gennaio 2023 un ordine del giorno che attende ancora di essere attuato dal Governo regionale, in particolare dall'Assessore Merra e dal Presidente Bardi a cui chiediamo un incontro urgente. Senza prendere sempre posizioni strumentali, è utile anche ricordare che con il già assessore Mario Petracca, che ringrazio per il suo attivismo costante, abbiamo insieme al gruppo Italia Viva in Consiglio regionale avviato una raccolta firme oltre 10 mesi fa”.Lo dichiara il consigliere regionale Luca Braia, capogruppo Italia Viva - Renew Europe, precisando che: “L’istanza fu già raccolta e condivisa, anche dal Presidente della Provincia Piero Marrese. La porteremo avanti in maniera congiunta, senza se e senza ma, unitamente alla comunità pisticcese tutta che venerdì prossimo si ritroverà nella sala del Consiglio comunale a Pisticci per partecipare alla manifestazione STOP CRY, spontaneamente organizzata dalla cittadinanza”.
“Sulle vicende e sulle istanze che hanno segnato anche con il lutto le famiglie Pisticcesi – conclude Braia - non sono ammesse divisioni o, peggio ancora, accuse di speculazioni, da parte di nessuno. Le istituzioni dovrebbero sempre ed esclusivamente legittimare chi si impegna a stimolare azioni e scuotere le coscienze. Dovrebbero, inoltre, impegnarsi esclusivamente a risolvere, prima possibile, ognuno per le proprie possibilità e responsabilità, le criticità come questa che è enorme”.