Riduzione delle perdite nelle reti di distribuzione dell'acqua potabile, con interventi di distrettualizzazione, digitalizzazione e monitoraggio e introduzione di contatori intelligenti per le utenze domestiche: questi gli ambiti di intervento su cui Acquedotto Lucano ha affidato lavori di risistemazione, grazie ai fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza.

42 sono i comuni coinvolti, per un totale di 4.577 km di rete idrica, a servizio di 214.580 abitanti. Lo rende noto l'assessore regionale ad Ambiente, Territorio ed Energia Cosimo Latronico, che sottolinea come “entro la fine dell’anno saranno completate tutte le consegne dei cantieri per le tre operazioni previste, che uniscono tecnologie innovative, adeguamento dei processi operativi e aggiornamento formativo del personale, per garantire il controllo mirato delle perdite e una strategia di risparmio energetico".

Il progetto è suddiviso in tre operazioni:

• operazione 1, da 9.231.336,68 euro: rilievo, digitalizzazione, modellazione idraulica e ingegnerizzazione delle reti idriche;
• operazione 2, da 21.215.498,63 euro: realizzazione camerette per la distrettualizzazione e sostituzione di condotte;
• operazione 3, da 15.276.077,82 euro: Fornitura e posa di Smart meter e rete Lorawan. 

Per quanto riguarda invece l'intervento da 7.755.434,34 euro per lavori di approvvigionamento idrico e di rifacimento di tratti dello schema idrico Marmo Melandro, l’appalto è stato affidato e si procederà alla consegna anticipata del cantiere entro la fine dell’anno.

Il totale degli interventi ammonta dunque a quadi 53,5 milioni di euro.

fonte TGR Basilicata