La somma ammonta a 8.257 euro.

La cliente nel mese di maggio 2020 aveva fatto una richiesta di trasloco della propria linea di telefonia fissa. Dopo 3 anni, il gestore telefonico, non aveva fatto nessuno intervento. Nel frattempo alla cliente arrivavano regolarmente le fatture, alcune anche pagate. La cliente, scocciata e giustamente, non ha più pagato le bollette. Il gestore telefonico, invece di effettuare i lavori, aveva inviato dei solleciti di pagamento.

La cliente si è rivolta a Centro Consumatori Italia Basilicata. La stessa associazione ha presentato diversi reclami e con tutta risposta da parte del gestore telefonico che la linea telefonica era perfettamente funzionante. Dopo gli ennesimi solleciti da parte dell’associazione, i lavori sono stati eseguiti finalmente ad ottobre 2023. Per la cliente, come previsto dalla carta dei servizi del gestore telefonico, sono stati chiesti gli indennizzi per ogni giorno di ritardata esecuzione dei lavori.

E’ stata presentata, dall’ Avvocato Emilia Sintra (Responsabile della sede di Matera di Centro Consumatori Italia Basilicata) domanda di conciliazione presso il Corecom di Basilicata. Il gestore non aveva accettato le richieste di indennizzo per un totale di 10000 euro. Successivamente è stata presentata la seconda istanza. L’esperto giuridico, in questa seconda fase, ha dato ragione alla cliente che riceverà un indennizzo di 8.257 euro.