Pisticcese di adozione è stato uno dei grandi protagonisti della cavalcata gialloble sfociata nella vittoria in campionato.

La sua telefonata all’allenatore del Pisticci mister Lavecchia il giorno prima dell’inizio della preparazione fu una sorpresa per tutti. Mai una parola fuori posto, educato in campo e fuori e tanta classe e tanti sorrisi.

Stiamo parlando di Armando Fagnano e queste sono le parole del ragazzo di Tursi, pisticcese di “adozione”:

“Una vittoria è una grande soddisfazione indipendentemente dall’ambito e dal tipo di competizione. Vincere è importante anche nelle sfide che facciamo con noi stessi, al fine di crescere e migliorarci sempre in base alle nostre possibilità.

È stato un anno lungo, difficile e fatto da tanti sacrifici. Ero indeciso se giocare o meno quest'anno per via del lavoro che mi porta a stare lontano da casa, però la voglia di far bene era tanta e proprio perché ero l’unico dei giocatori non locale devo dire che a casa mi ci hanno fatto sentire loro....dal primo all’ultimo giorno, dalla dirigenza ai giocatori e devo dire al meraviglioso pubblico. Ho militato in tanti campionati, dalla C, alla B, al nord vestendo diverse maglie, ma il calore, il tifo in casa e fuori casa che ho trovato a Pisticci davvero non l’ho mai visto altrove.

Ho cercato di dare il mio contributo insieme al mister, grande amico prima di tutto a cui voglio tanto bene, a livello tattico soprattutto ai più giovani cercando di allenare non solo il fisico, ma anche la testa, perché in questo sport è fondamentale avere la mente calma e lucida e devo dire che siamo migliorati tantissimo da inizio anno.

L’anno prossimo non so se giocherò sempre per motivi lavorativi, ma mi auguro che, con l’aiuto di tutti, il Pisticci possa iscriversi al campionato di serie B non solo facendo crescere tanti ragazzi, ma portando un’intera comunità a grandi palcoscenici e a dei livelli mai prima raggiunti.

Grazie Pisticci!!!

Arrivato in punta di piedi dal Calcio a 11 per mettersi in gioco, era stato preso per dare manforte alla Under 19.

Passo dopo passo invece, allenamento dopo allenamento è diventato un punto fermo e protagonista della cavalcata vincente della under 19, in gol anche nella fase nazionale, e protagonista in prima squadra… un under con un grande avvenire, un giocatore che tutti gli allenatori vorrebbero avere, volontà, educazione, sorriso e tanta voglia di far bene.

Le parole del “giovane esperto”, con una inclinazione al sacrificio e al lavorare anche per gli altri, Mattia Carioscia:

“Questa è sicuramente la mia annata più bella ed emozionante calcisticamente parlando piena di successi e vittorie. Nonostante sia il mio primo anno qui, ho trovato un gruppo di ragazzi unito e determinato dall'inizio alla fine, capace di non arrendersi mai, neanche nei momenti più difficili.

Questo è dovuto soprattutto al mister, che ringrazio, che è stata una figura fondamentale per la mia crescita e che non smetterò mai di ringraziare. Mi auguro che questo sia solo un punto di partenza