Domenica, i rossoblu di mister Viola, a quota 18 in classifica, affronteranno in trasferta la capolista Ferrandina che dista solo punti 2 dall’Elettra. Una gara non decisiva ai fini della vittoria finale, ma che potrà dire molto sul cammino della compagine del presidente Salvatore Borraccia.

Nell’attesa del big match, abbiamo rivolto all’allenatore dell’Elettra Marconia Pino Viola, alcune domande sulla sua squadra e sul campionato.

• D) Mister Viola dopo 10 giornate si aspettava questa posizione in classifica?
• R) Sinceramente non mi aspettavo questa classifica. Il Direttore Sportivo ha fatto un buon lavoro, ma ha dovuto reimpostare quasi l’intera rosa. Abbiamo dovuto lavorare per costruirla e crearle un’identità. Devo dire che è un piacere allenare questi ragazzi.  Una compagine di tanti giovani con qualche uomo di esperienza”

• D) ben 7 squadre in 3 punti. Pensa che il campionato sarà sempre così equilibrato fino alla fine?
• R) Penso che, per come sta andando il campionato, al momento non c’è una squadra al di sopra delle altre. Si nota l'ottimo lavoro delle società e degli allenatori che stanno interpretando al meglio il campionato.

Alla lunga di sicuro le distanze aumenteranno ed emergerà la squadra che metterà le mani sul campionato”

• D) parlando della squadra, come stanno i ragazzi in vista del big match di domenica prossima?
• R) Per domenica, come ogni settimana, ci prepariamo al meglio per affrontare la gara”
• D) dopo due passi falsi, un bel 5 a 1 ai danni del Venosa. Come si spiega queste due facce dell’Elettra?
• R) L'Elettra non ha due facce. Ci siamo dati un’identità e la stiamo portando avanti. Poi le circostanze e le dinamiche possono determinare le situazioni. Però i ragazzi danno e daranno sempre il massimo perché la maglia la rispettano e la sudano. Loro sono i primi tifosi dell'Elettra Marconia”
• D) dove possono migliorare i suoi ragazzi?
• R) Nel calcio si deve sempre migliorare, non bisogna mai sentirsi arrivati altrimenti è finita. Siamo un gruppo che sta crescendo e la squadra sta pian piano assimilando i concetti che propongo. Ci vuole un po', ma loro sono ragazzi fantastici. In ogni allenamento si impegnano per migliorare”
• D) mister secondo lei qual è la squadra meglio attrezzata per il salto di categoria?
• R) Ad oggi non so indicare la squadra più attrezzata perché nel calcio sono presenti tante variabili che possono condizionare il cammino di qualsiasi team. Volendo esternare una mia sensazione, vedo e sento il San Cataldo e il Montescaglioso più di tutte. Però ripeto nel calcio le sensazioni non contano”
• D) dove può arrivare questa Elettra Marconia?
• R) A questa domanda preferisco non rispondere ora. Ma sarò ben felice di analizzare il nostro cammino a maggio quando il lavoro di questi mesi, sono sicuro, sarà visibile a tutti. Intanto, una situazione che potrebbe darci una maggiore spinta è quella di tornare a giocare a Marconia dove vogliamo vedere ancora più tifosi al seguito.

L’allenatore chiude la nostra intervista con un suo pensiero: “Nel ringraziare Pisticci.com per questa piacevole intervista, ne approfitto per ringraziare Angelo Larossa che è sempre al nostro fianco, Rocco D’Angella che non ci fa mancare niente, Giuseppe Tedesco per il rapporto di amicizia che si è instaurato e Pietro Panio per l’assistenza che offre alla squadra.

Naturalmente tengo a ringraziare il Presidente per la sua generosità e il Direttore Sportivo Alessandro Perciante per la disponibilità h24

Sono grato a tutta la società per la serietà e l'apporto che ci offre e che ci permette di andare avanti”.