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Proseguono i controlli disposti dal comando carabinieri per la tutela forestale e dei parchi, nell’ambito dell’attività operativa “campagna controlli 2024”, con una qualificata missione istituzionale mirata alla “sicurezza ambientale”, nella fattispecie, il controllo riguardante gli autodemolitori.
L’obiettivo della campagna controlli è quello di contrastare la gestione illecita di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi propria delle attività di autodemolizione. Gestione regolamentata da specifiche norme di settore mirate a consentire la massima tutela dell’ambiente e della salute umana, garantendo la tracciabilità dei rifiuti in ingresso e in uscita dagli impianti di autodemolizione.
Fondamentale a riguardo è stato il contributo reso dai militari del gruppo carabinieri forestale di Matera, in forza al nucleo di Accettura che, nel comune di Cirigliano (Matera), hanno effettuato accertamenti e rilievi sui luoghi e sullo stato delle cose riscontrando, in un terreno demaniale, 11 veicoli stoccati in maniera promiscua, senza nessun accorgimento tecnico, palesemente in uno stato di abbandono.
Detti rifiuti, aventi codice cer 16.01.06 e codice cer 16.01.04, essendo provvisti nel loro interno di componenti e materiali pericolosi, quali liquidi dei freni, liquidi antigelo, oli esausti, pastiglie dei freni, filtro olio e/o gasolio, pneumatici, materiali ferrosi, vetro, plastica e/o batterie, sono in grado di inquinare le matrici ambientali.
I militari per scongiurare il perpetrarsi della gestione illecita e l’abbandono di rifiuti speciali pericolosi e non, con annessa invasione di terreni demaniali, sottoponevano a sequestro penale gli 11 veicoli per l’ipotesi di reato di gestione illecita e abbandono di rifiuti speciali pericolosi, ai sensi del dlgs 152/2006 (t.u. ambientale), inoltre elevavano 10 sanzioni amministrative per un importo pari a € 16.666,70.