La premiazione si è svolta a Roma, presso il Salone d’Onore del CONI, alla presenza di Giovanni Malagò (Presidente CONI), nonché di Gabriele Gravina (Presidente FIGC).

Tra i grandi personaggi premiati assieme a Lucio Schiuma, ai quali è stato attribuito l’ambito Premio Andrea Fortunato (che, peraltro, Lucio Schiuma ha vinto lo scorso anno), spiccano gli illustri nomi di: Franco BARESI (capitano del Milan degli Invincibili e della Nazionale Italiana, 6 Scudetti, 3 Coppe Campioni, 3 Coppe Intercontinentali, 3 Supercoppe Uefa, Vicecampione del Mondo a U.S.A. 1994 e Pallone d’Argento nel 1989); Luciano SPALLETTI (attuale allenatore del Napoli primo in classifica in Serie A, ex allenatore di Roma, Inter e Zenit San Pietroburgo, Panchina d’Oro nel 2005, Miglior Allenatore AIC nel 2006 e nel 2007); Andrea ABODI (Ministro dello Sport, ex Presidente della Lega Professionisti di Serie B e dell’Istituto per il Credito Sportivo, vincitore dello Sport Business Academy Award);

Giovanni MALAGO’ (Presidente del CONI dal 2013 a oggi, Membro del CIO e massima carica istituzionale di tutto il movimento sportivo italiano); Nando DE NAPOLI (4 Scudetti, 1 Champions League, 1 Supercoppa Uefa, 1 Coppa Uefa, 3 Supercoppe Italia, 1 Coppa Italia, 54 presenze in Nazionale); Alessandra DE STEFANO (giornalista e conduttrice televisiva di livello internazionale, Direttrice di Rai Sport e del Circolo dei Mondiali 2022); Danilo IERVOLINO (Presidente della Salernitana Calcio e dell’Università Pegaso, ex Presidente dell’Università Mercatorum e gigante dell’editoria); Rosella SENSI (Amministratore Delegato e Presidente della A.S. Roma, Vicepresidente della Lega Calcio di Serie A e Presidente di ItalPetroli).

Lucio Schiuma è stato premiato per il suo ammirevole impegno nel campo della prevenzione delle problematiche a carattere ematico e cardiaco; e, quindi, della tutela della salute e della vita di tutti gli sportivi italiani.

Il Premio Fioravante Polito, infatti, è stato denominato premio per l’impegno sociale, la solidarietà e la fratellanza.

Il Presidente Malagò è stato premiato per lo straordinario record di medaglie ottenuto dall’Italia Olimpiadi di Tokyo e per gli eccezionali risultati conseguiti ai Mondiali e agli Europei di Nuoto, nonché ai Mondiali e agli Europei di Atletica.

Nelle precedenti edizioni, il Premio Andrea Fortunato è stato vinto da altri insigni personaggi, del calibro di: Marcello LIPPI, Giovanni MALAGO’, Xavier ZANETTI, Andrea AGNELLI, Beppe MAROTTA, Pietro MENNEA, Pavel NEDVED, Claudio RANIERI, Filippo INZAGHI, Federico CHIESA, Stefano PIOLI, Alessandro COSTACURTA, Simone INZAGHI, Roberto DONADONI, Pierluigi COLLINA, Damiano TOMMASI, Zdenek ZEMAN, Fabrizio RAVANELLI, Moreno TORRICELLI, Zbigniew BONIEK, Claudio MARCHISIO, Luca TONI, Prof. MANDELLI, Prof. LOCATELLI,

Bruno PIZZUL, Gianni MURA e Xavier JACOBELLI.

Il Premio Andrea Fortunato, organizzato dalla Fondazione Fioravante Polito, promotrice del Passaporto Ematico, è patrocinato da tutte le maggiori istituzioni a carattere sportivo della nostra penisola: CONI, FIGC, Lega SERIE A, Lega SERIE B, Associazione Italiana Calciatori (AIC), Lega PRO,  Ordine dei Giornalisti (ODG), Unione Stampa Sportiva Italiana (USSI) e, soprattutto, dal Parlamento Europeo e dalla Camera dei Deputati.

Il Premio Andrea Fortunato è dedicato alla memoria dell’amato calciatore della Juventus e della Nazionale, prematuramente scomparso nel 1995, all’età di 24 anni, a causa di una forma particolarmente acuta di leucemia.