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E’ davvero ridicolo, è una barzelletta l’annunciata raccolta delle firme su “dimensionamento scolastico” da parte del PD di Pisticci: prima sono stati artefici del disastro, adesso che sono arrivati al colmo, hanno “toppato”, chiamano a raccolta e decidono di raccogliere le firme.
Cittadini di Pisticci e Marconia, scusate se sarò un po’ lungo ma il problema è molto grave e l’uscita del Pd a dir poco è una trovata “carnevalesca”, pertanto devo ricostruire la storia del dimensionamento scolastico a Pisticci dal 2014 in poi, che ha portato le scuole del nostro Comune da 4 presidenze (due superiori e due scuole dell’obbligo) a soltanto due e ancora non finisce qui. Policoro continua ad avere 4 presidenze, Bernalda con meno abitanti ne conserva due come Pisticci.
Nel 2000 la Provincia di Matera con il primo dimensionamento scolastico fece una operazione sensata creando il cosiddetto “polo agrario” unificando le scuole agrarie della Provincia: ITAS Marconia, ITAS Matera e Professionale per L’agricoltura di Garaguso Scalo, ubicando la presidenza e uffici amministrativi a Marconia che aveva più alunni. I tre istituti dello stesso indirizzo si integravano bene perché mettevano assieme le realtà agricole dell’intera Provincia di Matera: il metapontino a vocazione ortofrutticola, il Materano a vocazione cerealicola, la montagna materana a vocazione boschiva e allevamenti.
Il polo agrario è durato fino al 2015, era il fiore all’occhiello dell’intera provincia, l’azienda agraria era diventata un punto di riferimento per gli imprenditori della zona, la scuola interagiva con l’Università Facoltà di Chimica Agraria di Bari e poi di Potenza, per diversi progetti sperimentali: fragole biologiche in sub-strato in serra, coltivazione di fiori, stelle di natale, cereali e frutta; mini laboratori per la trasformazione degli agrumi, mini frantoio ecc, ecc.
L’Itas di Marconia era frequentata da alunni proveniente da Rocca Imperiale fino a Ginosa, si erano raggiunti tre corsi completi e a volte anche la 16 classe.
L’altra Presidenza era costituita dal Liceo “Fortunato” e dall’Istituto Professionale Alberghiero.
Pisticci come secondo Comune della Provincia poteva tranquillamente mantenere le quattro presidenze anche perché la grande affluenza di alunni all’ITAS e all’Istituto Alberghiero permettevano al Comune di Pisticci di avere il potere contrattuale per mantenere in vita le 4 presidenze.
Ecco la storia del disastro:
Nel 2014 la Provincia di Matera con maggioranza politica del PD, con capogruppo il Consigliere di Pisticci Andrea Badursi, il 21 dicembre 2014 deliberò la soppressione del polo agrario, cancellando la presidenza e segreteria dell’ITAS Marconia, aggregandolo al Liceo Fortunato di Pisticci. Da allora è iniziato il declino irreversibile dell’ITAS che ha visto scendere a picco la frequenza degli alunni, la soppressione delle attività sperimentali delle aziende agrarie ecc. Quella decisione io l’ho definita “scellerata” più volte nei vari comunicati che ho fatto nel tempo, (sono tutti negli archivi di “Pisticci.com e de La gazzetta del mezzogiorno). Infatti aver messo assieme l’ITAS, l’Alberghiero, Liceo e Professionale, la gestione didattica e amministrativa è diventata molto complessa e difficile per le autorità scolastiche, che non hanno avuto nemmeno il tempo materiale per continuare a mantenere il progetto formativo a un livello efficiente ed efficace. Dal 2015 è iniziato il declino irreversibile in primis dell’ITAS ma a cascata anche delle altre scuole di Pisticci, fino ai mini storici raggiunto nel 2023, in cui i quattro Istituti Superiori di Pisticci contavano meno alunni di una sola scuola (professionale) di Policoro. E’ chiaro che con questi numeri il potere contrattuale nei confronti degli altri comuni è venuto a mancare del tutto.
Questa è la storia cari Pisticcesi, sulla questione il sottoscritto come ex lavoratore dell’ITAS subito dopo il 21 dicembre 2014 ha scritto più volte che sarebbe successo quanto è accaduto, però nessuna forza politica di maggioranza e di opposizione ha mosso un dito. Giustamente il PD era artefice di quella famosa delibera del 21 dicembre (l’inizio del disastro), ma i sindaci di Pisticci che si sono susseguiti dove erano? Dove era il Sindaco Albano che nel 2014 era Vicesindaco? Dov’era l’attuale vice sindaco Rossana Florio che allora sedeva fra i banchi della maggioranza in Provincia. Ora che l’acqua è arrivata alla gola, stiamo soffocando, gridano allo scandalo e chiamano alla raccolta??
Sindaco Albano, Segretario e consigliere del PD Losenno, cosa avete detto in occasione del dimensionamento dello scorso anno? Non avete fatto una proposta credibile, mentre gli altri comuni hanno fatto sentire con forza la loro voce e hanno prodotto atti deliberativi. Voi cosa avete fatto? Avete svolto il ruolo di chi si lava le mani e lasciato fare agli altri. E questi sono i risultati. Se la presidenza è rimasta a Pisticci al “Fortunato” non certo per merito dell’Amministrazione Comunale, né del PD, ma solo grazie a “giochetti e dispettucci” politichesi. Invece era l’occasione che l’Amministrazione di Pisticci come il Comune più grosso del metapontino, si doveva far promotore di una proposta credibile e duratura nel tempo, che andava a rivedere anche gli errori del passato, (vedasi Bernalda-Ferrandina, con Tursi, e lo stesso Montalbano.) mettendo in discussione anche l’aggregazione degli indirizzi scolastici. Invece silenzio assoluto.
Da anni gli alunni dell’Itas non fanno più esercitazioni nell’azienda agraria per questioni logistiche. E’ stato chiesto al Comune da tempo di concedere all’ITAS i terreni di proprietà comunale adiacenti l’Istituto; basterebbe solo togliere parte della recinzione e si consentirebbe agli alunni di riprendere le esercitazioni pratiche di laboratorio aziendale. E’ fondamentale per un Istituto Agrario avere l’azienda nelle immediate vicinanze della sede scolastica.
Anche di fronte al problema della concessione si chiede al sindaco Albano, alla sua maggioranza PD, come mai si sta tergiversando da due anni e non porta in consiglio l’argomento della concessione dei terreni? Bastano due delibere di Consiglio. Sindaco Albano hai assunto l’impegno in seduta pubblica il 14 giugno scorso davanti all’ex Presidente Marrese, ai cittadini in un incontro pubblico organizzato da “Pisticci in Comune”. Ma ad oggi non si muove foglia. Si Chiede al segretario del PD locale che domani raccoglierà le firme, oltretutto ex alunno dell’ITAS, perché non spende una parola sulla concessione dei terreni, perché non invita Albano a fare gli adempimenti che non richiedono nemmeno particolari impegni amministrativi né finanziari.
Pertanto risolvete questi problemi e fate il mea culpa dei gravi errori. Potete raccogliere tutte le firme che volete ma se le scuole di Pisticci non ritornano ad essere attrattive per gli studenti dei comuni limitrofi, la presidenza se non va oggi, prima o poi andrà a Montalbano o ad altri comuni più attenti alle problematiche scolastiche, perché senza i numeri non ci sono firme che tengano.
Segretario PD impegnati a far concedere immediatamente i terreni all’ITAS, almeno impegni il tempo in una cosa utile.
Pietro Raucci, Movimento “Pisticci In Comune”