“Il sottoscritto, Adduci Giuseppe, Legale Rappresentante e Presidente dell’Associazione in titolo, si trova nella inderogabile necessità di esternare alcune riflessioni, con qualche giorno di ritardo, circa la partecipazione alla BIT di Milano.

Ha letto un lungo ed interessante articolo in merito e ritiene giusto che la nostra amata Regione venga osannata, in tali contesti, presentando le sue bellezze, i suoi splendidi Paesaggi, la sua millenaria Storia e la sua immensa Cultura della quale è intrisa.

Vi è stata significativa esaltazione della eccellente Cultura da parte delle varie Istituzioni: Regione, APT, Comuni (anche Pisticci), Provincia ecc., ecc. con la presenza di un “vero esercito” in rappresentanza delle menzionate.

Non si può, però, Sig. Presidente e Sig. Assessore portare nell’oblio l’altro mondo della Cultura ossia il “Pianeta delle ancestrali TRADIZIONI POPOLARI!”

Si sventagliano i successi di una moltitudine di eventi come eccelsa Cultura e condivido ed invece non sono tenuti in considerazione, anzi silenzio assoluto, e non vengono esaltate le Tradizioni Popolari che i Gruppi Lucani (in verità non tanti) rievocano e divulgano in Italia e all’estero portando ovunque un pezzo della propria Terra! 

Tale meravigliosa branca è drasticamente dimenticata da tutte le Istituzioni ed invece sarebbe stato appropriato aggregare “all’esercito” di cui sopra anche la rappresentanza dei Sodalizi folklorici.

Lo scrivente è alla guida da 54 anni del Gruppo in titolo con un’attività culturale, come altri, a 360°, con viaggi in quasi in tutto il mondo e con l’Abito Tradizionale, uno dei più apprezzati e più belli.

Completa il mastodontico mosaico l’eccellente Collegio Scientifico con veri Luminari.

Purtroppo “assenza” che grida con veemenza per una ingiustizia verso queste Compagini che sono fiore all’occhiello della Basilicata!

I Sig.ri Rappresentanti anche del Comune di Pisticci, presenti alla BIT conoscono ben la “grandezza” de La Pacchianella ed invece hanno ignorato la luminosa realtà che continua a brillare!

E’ bene sapere che, oltre ad essere stata ovunque, ha riscosso enorme successo all’EXPO di Milano anche in rappresentanza della Basilicata!

Eccellenti Signori in indirizzo, con rispetto e correttezza, devo pregare di dare degna visibilità ai Gruppi Folklorici lucani: sono anch’essi “un esercito”, sono gli ambasciatori nel mondo, sono la storia atavica che proviene dai nostri indimenticabili Antenati!

Chiede, inoltre, che vengano inclusi nella programmazione culturale degli eventi, anche riferito ai Comuni: i programmi dei Gruppi sono eccezionali “eventi” non solo spettacoli!

Sia consentito di affermare: sono fin troppo bistrattati, relegati a “comprimari”, a “soggetti di basso livello” anche escludendoLi, da tanti e tanti anni, da elargizione di contributi: SONO SEMPRE DIMENTICATI!

Il sottoscritto chiede venia se osa esprimere questo amaro sfogo che non vuole essere assolutamente offesa ad alcuno oppure interferire nelle decisioni che vengono prese dalle Istituzioni!

Come per altre attività culturali, anela ardentemente coinvolgimento dei Gruppi Folkolorici senza emarginarli sensibilizzando soprattutto i Comuni.

I Gruppi portano gioia, allegria, pace, aggregazione!

Augura la benevola accettazione della presente sperando in un riscontro positivo.

Ringrazia per l’attenzione elargita.

Si onora inviare distinti saluti.”

Sotto in allegato il documento